Presentata al pubblico nel 1948 e progettata per soddisfare le esigenze di una clientela prevalentemente contadina che non aveva mai posseduto un’automobile, la 2CV è stata subito un grande successo e ha immediatamente allargato il suo perimetro di utilizzo. E’ diventata la vettura ideale per le famiglie e per i giovani, ha colorato i viaggi e i sogni di intere generazioni, è stata un nido d’amore, un veicolo da lavoro, ha attraversato deserti e città, sempre con la sua inarrestabile gioia di vivere.
L’originalità del progetto della Citroën 2CV permette ancora oggi ad ogni proprietario di utilizzarla come gli suggerisce la fantasia. La sua versatilità le permette di trasformarsi di volta in volta in tante auto differenti.
Non stupisce quindi se adesso essa stessa diventa fonte di ispirazione di una moto. Un’operazione originale e di grande interesse nel settore dei motori, sia per gli appassionati delle quattro ruote che per gli amanti delle motociclette: una contaminazione tra i due mondi legittimata dalla creatività e dall’innovazione.
Il progetto di realizzazione della moto “special” è stato affidato a South Garage, tra i principali preparatori di motociclette a livello nazionale, un atelier in cui si realizzano progetti di customizzazione su specifiche del cliente, con un’estrema attenzione al dettaglio e un’evidente ispirazione “tailor-made”.
Il lancio del progetto è avvenuto a maggio, seguito poi, a luglio, dal viaggio a Gonzaga, al Raduno Nazionale delle bicilindriche, luogo ideale dove trarre ispirazione e cogliere lo spirito delle migliaia di appassionati e proprietari di 2CV che alimentano quotidianamente la passione per quest’icona dell’auto. Il progetto terminerà a novembre, quando la “special”, realizzata in un unico esemplare, sarà presentata in anteprima accanto alla 2CV in occasione di EICMA, il Salone del ciclo e motociclo, la più importante rassegna espositiva mondiale per le due ruote.