Ad una settimana dallo start, il 13° Rally Due Valli Historic entra nel vivo e, con la pubblicazione dell'elenco iscritti, inizia a riscaldarsi l'attesa per l'ultima tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Per gli appassionati è già scattato il toto-vincitore su chi, tra i 32 gli equipaggi che hanno accettato la sfida, sarà in grado di fregiarsi dell'alloro di questa classica del panorama rallystico nazionale organizzata dall'Automobile Club Verona.
Naturalmente gli occhi saranno tutti puntati sul vicentino “Lucky”, fresco vincitore del Trofeo Nazionale Conduttori, del Campionato Italiano 4° Raggruppamento e del Trofeo di Classe Over 60 - praticamente un en plein - che assieme alla sua navigatrice Fabrizia Pons arriverà a Verona con la gloriosa Lancia Delta 16V Integrale per onorare i suoi titoli ma sopratutto per ripetere la vittoria della passata stagione, un successo di per se storico dato che riuscì a bissare la sua vittoria nel Due Valli del lontano 1987, a riprova dell'inossidabilità di un campione mai domo e dal piede sempre pesantissimo.
Come lo scorso anno, anche nel 2018 sulla carta la favorita della vigilia candidata ad interrompere lo strapotere del campione vicentino è un'altra Lancia Rally 037, ma se nella passata edizione è stato il sammarinese Bianchini a tentare inutilmente di intromettersi tra “Lucky” ed il gradino più alto del podio, questa volta il testimone passa al modenese Carlo Incerti, con alle note il veterano Flavio Zanella, ai nastri di partenza con un'icona dei rally mondiali per la quale da sola vale la pena il viaggio in terra scaligera.
Chi ha già assaporato il piacere della vittoria al Due Valli Historic è il pilota e preparatore siciliano Domenico Guagliardo, vincitore nel 2012 ed intenzionato a ripetersi quest'anno con una splendida Porsche 911 SC RS, auto di cui ancora oggi echeggia il canto nelle valli scaligere quando dominava il Due Valli negli anni '70 ed '80. In particolar modo questa vettura nel corso della stagione ha avuto modo di dimostrare la sua competitività nelle mani di Elia Bossalini, tanto da permettergli di posizionarsi al terzo posto assoluto del 4° Raggrupamento.
Restando tra le vetture della casa di Stoccarda, tutta da seguire sarà la lotta nel 3° Raggruppamento con i primi tre in classifica presenti a Verona per onorare una bellissima battaglia - non ancora terminata - durata l'intero arco di una stagione. A difendere la leadership ci sarà il palermitano Natale Mannino al via con una 911 SC e alle note Giacomo Giannone, il siciliano nel corso della stagione si è rivelato un pilota molto veloce, ma sarà al debutto al Due Valli e dovrà fare attenzione alle insidie della gara scaligera. Mannino dovrà però anche guardarsi dall'altra 911 SC del toscano Gian Marco Marcori, affiancato da Iacopo Innocenti ed ancora in piena corsa per la vittoria di Raggruppamento.
Non è ancora fuori dai giochi il giovane figlio d'arte Alberto Battistolli, sempre più in crescita agonistica e terzo in Raggruppamento, atteso a Verona con un'altra pietra miliare come la Fiat 131 Abarth, al suo fianco potrà avvalersi dell'esperto Luigi Cazzaro.
Dopo le verifiche sportive e tecniche, i concorrenti del 13° Due Valli Historic prenderanno ufficialmente il via venerdì 12 ottobre, con la novità della doppia ripetizione della prova speciale “Erbezzo”. Rientreranno poi a Verona per il riordino notturno presso Veronafiere.
Sabato 13 la gara entrerà nel vivo con le altre sei prove speciali che determineranno la classifica finale. Aprirà la “Roncà”, poi immancabile la classicissima “Ca' del Diaolo” palestra di molti campioni e dove spesso si è decisa la gara. Seguiranno altre due classiche come la “Santissima Trinità” e la “Tregnago”.
Nel pomeriggio verranno ripetute la “Roncà” e la “Ca' del Diaolo” con arrivo finale in Piazza Bra davanti al loggiato della Gran Guardia.
In totale i concorrenti disputeranno 8 prove speciali suddivise in due tappe, con oltre 132 chilometri di tratti cronometrati e un percorso totale di 400 chilometri.
- Credits
- www.rallyduevalli.it