Alessio Rovera è pronto a rimettersi in gioco nella Carrera Cup France, che arriva all'ultimo e decisivo atto stagionale a Le Castellet da venerdì 12 a domenica 14 ottobre. Nel monomarca Porsche transalpino, il 23enne driver varesino occupa la seconda posizione in classifica generale ed è ancora in corsa per la conquista del titolo al volante della 911 GT3 Cup gestita dallo Tsunami Racing Team con la quale è stato finora protagonista di un 2018 super, condito nella serie francese da ben tre vittorie (gara 1 a Spa e Barcellona e gara 2 a Digione), cinque podi e due pole position. Venerdì sul tracciato che sorge nel sud della Francia sono in programma le prove libere, mentre sabato è la giornata delle prime qualifiche (ore 10.40) e di gara 1, che scatta alle 14.45. La decisiva gara 2 si disputa dopo le prove ufficiali del mattino (ore 9.55) domenica a partire dalle 16.05. Entrambe le gare si corrono sulla distanza di 30 minuti e saranno trasmesse in diretta sui canali ufficiali del monomarca francese (Facebook e Youtube) e su motorsport.com.
Rovera giunge all'appuntamento di Le Castellet dopo lo sfortunato finale vissuto in Carrera Cup Italia a Imola, dove, tentando la rimonta, ha concluso secondo in classifica generale al termine di un weekend d'imprevisti. In realtà tutto era iniziato al meglio con il già campione 2017 perfetto nel prendersi la pole position per gara 1, che però poi si è disputata sotto al diluvio e quasi per intero dietro alla safety car. Il portacolori del team Tsunami ha in effetti vinto sotto la bandiera a scacchi ma nel dopo gara è stato retrocesso in settima posizione per una presunta irregolarità nel momento della ripartenza dal periodo di neutralizzazione che gli è costata una penalty di 5 secondi. A quel punto la rincorsa alla conferma del titolo italiano 2017 si era particolarmente complicata, ma Alessio ha comunque tentato fino all'ultimo, concludendo gara 2 in quinta piazza, che gli è valsa comunque il secondo posto finale in campionato.
In un primo momento Rovera torna proprio sullo scorso weekend: “L'appuntamento di Imola era qualcosa in più perché l'obiettivo stagionale è sempre stato quello del monomarca francese, visto che in quello di Porsche Italia abbiamo saltato ben 5 gare su 14. Una volta che puoi giocarti il titolo però fai il massimo per conquistarlo e non nascondo un po' di delusione e il fatto che sarebbe stato bello confermarmi campione in Italia. A Imola il weekend è stato comunque compromesso da una penalty per una presunta irregolarità sotto al diluvio già sabato, ma in ogni caso già dalla pole position, la quarta in cinque qualifiche 'italiane', avevamo dimostrato massima competitività. Così come in precedenza con ben 5 vittorie in 7 gare. Numeri che confermano che, nel caso, il titolo sarebbe stato ampiamente meritato, anche per il team”.
All'orizzonte, tuttavia, c'è subito il grande impegno finale nella serie francese: “Ora dobbiamo solo guardare avanti, perché ci aspetta un'altra supersfida insieme a tutta la squadra. Pure a Le Castellet siamo chiamati alla rimonta. La vittoria nello scorso round di Barcellona, pista dove ero all'esordio su Porsche, ci dà fiducia, così come il fatto di correre a Le Castellet. E' l'unica pista della Carrera Cup France, insieme a Spa, dove possiamo contare su una base di partenza almeno a livello degli altri grazie ai molti dati già raccolti e all'esperienza positiva del maggio scorso, quando vincemmo entrambe le gare del monomarca italiano. Ce la giochiamo con la massima convinzione in un weekend che sono certo sarà di nuovo ad alta tensione”.