- 30 settembre 2018 – Con un finale da cardiopalma si è chiusa oggi al Circuito Nevers di Magny Cours in Francia la seconda edizione del Campionato del mondo Supersport 300cc. Per un solo punto e 168 millesimi lo spagnolo del team ParkinGO Kawasaki Mika Perez non è riuscito a compiere l'impresa di recuperare 18 punti su Ana Carrasco (Kawasaki) e laurearsi Campione del mondo 2018. Il titolo è andato alla spagnola, prima donna nella storia del motociclismo a vincere un mondiale. Perez, dopo una gara fantastica, condotta sempre davanti in piena bagarre, si è presentato sulla retta finale da Campione del mondo ma è stato battuto in volata dal connazionale Daniel Valle (Yamaha). Il secondo posto in gara vale comunque per il secondo posto in Campionato con 92 punticontro i 93 della Carrasco, con la promessa e la voglia di riprovarci il prossimo anno.
In gara Perez ha preso un ottimo avvio e ha ingaggiato una sfida per il comando con Deroue (Kawasaki) e Gonzales (Yamaha). Al 5° giro Deroue, anche lui in lizza per il mondiale ha dovuto abbandonare per un problema al freno. Il ritiro dell’olandese ha messo le ali a Perez che ha marcato il giro veloce e nuovo record della pista in 1’54”561, mentre la Carrasco navigava fuori dalla zona punti. All’ultimo giro lo spagnolo del team ParkinGO ha preso il comando al rampino della curva Adelaide, ma è stato battuto alla bandiera a scacchi da Valle, mentre la Carrasco chiudendo 13a ha vinto il mondiale.
Gara gagliarda per Filippo Rovelli che dalla 24esima posizione è riuscito a risalire fino alla P14, poi un problema alla leva del freno anteriore lo ha costretto a rallentare chiudendo comunque 18esimo. Anche per il gallaratese del team ParkinGO, che ha solo 17 anni è stata una stagione molto positiva di apprendistato, contraddistinta dalla vittoria del MES Moto Estate.
Gara gagliarda per Filippo Rovelli che dalla 24esima posizione è riuscito a risalire fino alla P14, poi un problema alla leva del freno anteriore lo ha costretto a rallentare chiudendo comunque 18esimo. Anche per il gallaratese del team ParkinGO, che ha solo 17 anni è stata una stagione molto positiva di apprendistato, contraddistinta dalla vittoria del MES Moto Estate.
Mika PEREZ (ParkinGO Kawasaki Ninja 400cc n.8)- «Ovviamente c’è un po’ di frustrazione in me per non essere riuscito a conquistare il titolo mondiale, ma la mia stagione resta ugualmente positiva. Siamo cresciuti incredibilmente nelle ultime tre gare dove siamo riusciti a lavorare veramente bene con la moto. Oggi io ho dato tutto me stesso cercando di vincere,complimenti ad Ana Carrasco per il titolo e a Daniel Valle per la vittoria della gara. Il prossimo anno ci riproverò».
Giuliano ROVELLI (Team Owner ParkinGO Kawasaki) - «E’ stata una stagione molto soddisfacente per noi. Siamo partiti ottenendo un podio nella gara di Aragon e chiudiamo ancora una volta sul podio, dopo aver tenuto aperto il mondiale fino all’ultima curva. Complimenti a Mika Perez e a tutto il team per come hanno preparato e gestito la gara qui a Magny Cours. Ovviamente un po’ di rammarico c’è perché il titolo ci è sfuggito veramente per un soffio. Nei prossimi giorni saremo al lavoro per definire con Kawasaki i programmi sportivi 2019. Il mondiale Supersport 300 si è confermato come formula molto indovinata con giovani piloti da tutto il mondo, gare combattutissime e forte competizione tecnica».
- Credits:
- Studio Bergonzini Comunicazione