In quel momento il prototipo di classe LMP2 condiviso dal pilota brasiliano con Giorgio Senragiotto, che era appena salito in abitacolo, e Roberto Lacorte si trovava in decima posizione, che a quel punto è diventato il risultato finale, impreziosito dal fatto che il team italiano ha primeggiato ancora una volta nella classifica del “Trofeo Bronze” (equipaggi con almeno un pilota bronze e un pilota silver).
Il team principal Amadio commenta: “Eravamo preparati e avevamo scelto un setup ideale per il bagnato, grazie al quale la Dallara andava molto bene. Abbiamo disputato un'ottima prima parte di gara con Nasr, autore di due stint entusiasmanti grazie ai quali siamo risaliti fino al secondo posto e poi siamo stati un po' sfortunati perché la bandiera rossa è arrivata proprio poco dopo il pit. Però dobbiamo essere soddisfatti perché abbiamo dimostrato di essere competitivi e abbiamo compiuto uno step in avanti rispetto a Silverstone. La strategia era perfetta, ma le condizioni erano davvero incredibili, è stato corretto fermare la gara”.