lunedì 14 maggio 2018

ELMS, UNA 4 ORE DI MONZA "MOVIMENTATA" CONSEGNA L'OTTAVO POSTO DELLA CLASSE LMP3 ALL'EQUIPAGGIO DELL'OREGON TEAM


Anche se le aspettative erano più elevate, l'ottavo posto della classe LMP3 conquistato nella 4 Ore di Monza che si è disputata questo fine settimana, conferma ulteriormente il potenziale equipaggio-vettura dell'Oregon Team. Il secondo dei sei appuntamenti dell’European Le Mans Series, avrebbe potuto riservare un risultato migliore alla squadra di Jerry Canevisio e Giorgio Testa, soprattutto alla luce dell'ottimo sesto crono nella qualifica di sabato da Riccardo Ponzio, che è equivalso alla migliore prestazione in prova ottenuta nelle due stagioni di partecipazione al campionato.

Il giovane pescarese, che ha diviso con con Andrés Méndez e Clément Mateu il volante della Norma M30, pur essendo alla sua seconda gara nella serie è stato sempre velocissimo, ma è il caso di dire non altrettanto fortunato. Tre sono stati gli episodi chiave che hanno condizionato la trasferta di casa per l'Oregon Team. Il primo di questi ha riguardato proprio Ponzio, al quale è stato subito dato un drive through per una partenza anticipata che in realtà era perfettamente regolare.

L'italiano ha dovuto pertanto ricominciare la sua gara "da zero", prima di lasciare l'abitacolo a Méndez. Il colombiano ha imposto un ritmo elevatissimo durante tutto il suo "stint" di guida, ma è stato significativamente rallentato da una safety car, il secondo dei fuori programma che hanno condizionato la gara dell'equipaggio della squadra lombarda.

Infine un'ulteriore safety car, dietro alla quale è rimasto bloccato Mateu nelle fasi finali, ha aumentato il suo "gap" ad un giro. Tempi alla mano, senza questa sequenza di inconvenienti sicuramente si sarebbe potuto puntare almeno a un quarto posto. Peccato perché a Monza un risultato del genere era sicuramente alla portata dei tre e avrebbe fatto bene allo spirito di tutto il team.

In ogni caso, dal punto di vista prestazionale, il bilancio del weekend rimane sempre positivo e certamente di buon auspicio in vista del prossimo round del calendario in programma sul circuito austriaco del Red Bull Ringnel fine settimana del 21 e 22 luglio.

> photo credits: Foto MorAle / Photo LR