Prima vittoria della stagione tricolore 2018 per l'Audi R8 LMS di Marcel Fässler e Bar Baruch: sapendo che il giovane israeliano è partito dalla pole position per la prima volta in carriera, verrebbe da pensare sia stato un successo facile. Invece la seconda corsa del GT Italiano si è decisa al foto-finish, con la vettura dei quattro anelli davanti di 0"482 alla rimontante Ferrari di Giancarlo Fisichella e Stefano Gai, vincitori al sabato ed i piloti Audi sul podio a festeggiare quello che per entrambi è il primo successo sul Santerno.
Baruch, ventiduenne neo-acquisto del team di Emilio Radaelli, ha effettuato una partenza perfetta ed ha difeso il primo posto senza mai lasciare alle Lamborghini che lo inseguivano troppe illusioni di poterlo agganciare facilmente. I rivali al volante delle Huracan però non si rassegnavano, e quando Baruch rientrava al 15° giro il suo margine era solo di 1"5. Rientrando in pista il suo compagno di colori Fässler non poteva cercare di allungare sugli inseguitori: anzi, dal 21° al 23° giro una safety-car riuniva tutto il gruppo.
Quando la gara ripartiva, il tre volte vincitore di Le Mans presto si accorgeva che non avrebbe dovuto difendersi dalle Lamborghini ma dalla rimonta della 488 di Fisichella, che a due giri dalla fine superava la miglior Huracan portandosi al secondo posto, ed al penultimo giro effettuava il miglior crono della corsa per portarsi in coda all'Audi. Ma lo svizzero ormai aveva in vista la bandiera a scacchi, e precedeva in volata il rivale romano, andando a siglare la seconda vittoria Audi nelle ultime tre gare disputate ad Imola dal GT Italiano: lo scorso settembre era toccato a Vittorio Ghirelli ed a Benoit Tréluyer, proprio il francese che con lo svizzero e con Andre Lotterer ha condiviso tante vittorie al volante dei prototipi Audi.
> Credit: Audi Sport Italia/Ufficio Stampa