> 5 febbraio 2018 - Gianmaria Aghem e Diego Cumino su Lancia Fulvia Coupè sono al comando del Rallye Monte-Carlo Historique al termine della decima prova. Seguono Michael Bruns e Frank Westenburger su Ford Falcon Sprint e Stanislaw e Andrzej Postawka su Zastava 1100.
Ancora un giorno e una notte. Con il Col de Turini. Da ricordare, a prescindere dal risultato, soprattutto dai concorrenti al debutto in questo tour de force della regolarità per auto storiche.
Come Maurizio Senna e Alessandro Moretti, regolaristi esperti e reduci da una stagione di rilievo in Italia, che hanno affrontato il loro primo "Monte" su Volkswagen Golf Gti.
La classifica provvisoria non è generosa, come la fortuna. Ma l'obiettivo di arrivare al traguardo è alla portata. Magari recuperando posizioni, come non escludono le prove rimanenti.
"Purtroppo la neve ci è costata cara. - commenta Maurizio Senna - Stamattina avevamo recuperato circa 40 posizioni ma sulla ZR8 sono andato lungo in una curva non difficile uscendo di strada con la ruota anteriore sinistra: un errore da 2800 penalità, pari a quelle accumulate nelle sette prove precedenti".
"Paghiamo un po' anche la scarsa esperienza al Monte: quando si è più lenti, le penalità non sono uguali a quelle previste per un errore come il nostro" conclude Senna.
"E' stata una giornata non facile. - gli fa eco Alessandro Moretti - Oltre all'inconveniente ricordato da Maurizio, siamo stati in coda durante una prova per un concorrente fermo che impediva il passaggio. Una gara faticosa ma siamo pronti per un'altra sveglia all'alba per raggiungere Monte Carlo. E per la gara nella gara: la lunga notte con il Turini".
La maratona volge al termine.