domenica 29 ottobre 2017

Oltre 40 mila tifosi al Mugello per le Finali Mondiali Ferrari


Le Finali Mondiali Ferrari 2017 si sono chiuse con uno straordinario successo di pubblico. Oltre 40.000 persone sono accorse nel weekend al Circuito del Mugello richiamate dal numero record di vetture che è stato possibile ammirare tra 488 Challenge, 458 Challenge EVO, Formula 1 e auto dei Programmi XX. 

Alla giornata conclusiva è intervenuto il Presidente e Amministratore delegato Sergio Marchionne che ha salutato i clienti e premiato il vincitore del Trofeo Pirelli, Fabio Leimer, prima di concedersi una passeggiata in pitlane per salutare clienti e pubblico sugli spalti e posare con piloti e management per la foto di rito.

I campioni del mondo. La mattinata è stata dominata dalle ultime gare del Challenge 2017, quelle che hanno assegnato i titoli mondiali delle quattro classi e delle due divisioni Gentlemen Cup e Ladies’ Cup. Il Trofeo Pirelli è stato vinto dallo svizzero Fabio Leimer, con la 488 Challenge del team Octane 126, mentre Jens Liebhauser (Formula Racing) ha completato la sua stagione da incorniciare aggiudicandosi anche il titolo mondiale del Trofeo Pirelli Am. La Coppa Shell è invece andata all’altro pilota di Formula Racing, il campione europeo Johnny Laursen. In questa gara sono state anche assegnate la Gentlemen Cup, ad Henry Hassid (Charles Pozzi), e la Ladies’ Cup, che è stata vinta da Fabienne Wohlwend (Octane 126). L’ultimo titolo iridato della 458 Challenge EVO è stato dello statunitense Joseph Rubbo (Ferrari of Long Island).

FXX-K EVO. La giornata ha anche visto l’ultima sessione di F1 Clienti Programmi XX, una delle attività più speciali della Ferrari che è stata anche protagonista della serata di gala alla Stazione Leopolda di Firenze. Dopo la premiazione dei campioni continentali del Ferrari Challenge è stata infatti svelata la FXX-K EVO, l’evoluzione della vettura presentata alle Finali Mondiali del 2014 caratterizzata da oltre 1050 cavalli e dotata della tecnologia ibrida derivante dall’esperienza in Formula 1 e nelle competizioni GT ai massimi livelli.

La domenica. Il momento clou della manifestazione è stato lo show del primo pomeriggio, che ha visto impegnati Giancarlo Fisichella, Andrea Bertolini e Davide Rigon su altrettante F60 di Formula 1. Rigon è poi saltato sulla 488 GTE che guida abitualmente sulle piste del World Endurance Championship dove ha dato il cambio al compagno Sam Bird. Lo stesso hanno fatto sulla vettura 51 Alessandro Pier Guidi e James Calado, attualmente in testa al campionato piloti, mentre la Ferrari si trova al comando tra i costruttori. A completare uno schieramento straordinario, composto da 70 auto, sono poi state le vetture di F1 Clienti, quelle dei Programmi XX e alcune GT da competizione tra le più gloriose. Prima delle foto di rito, davanti al plotone di vetture, è arrivata la 125 S, la prima Ferrari costruita nel 1947, mentre dal cielo planavano i Carabinieri della Sezione Paracadutismo Sportivo che sono atterrati in pista con la bandiera tricolore e il Cavallino Rampante in giallo, simbolo della Casa di Maranello.

> Foto: Andrea Bonora FotoSport; Micaela Naldi/Bonora Agency