Lo scorso fine settimana ha regalato gioie sportive intense alla Leonessa Corse. Impegnata su due fronti, la squadra corse bresciana si è messa in luce sia nel Rallyday del Sebino che nella Pedavena Croce D’Aune.
Sulle strade attorno a Lovere, per il rally lombardo organizzato dalla Sebino Eventi, la soddisfazione più grande è rappresentata dal secondo posto di N2 ottenuto da Alessandro Vivenzi e Diego Agnesi: i due amici bresciani, in gara con una Peugeot 106 della PR2 Sport, hanno voluto tornare a breve distanza dal Coppa Valtellina che solo due settimane fa, segnava il rientro alle corse dopo un lungo digiuno. Il rimettersi subito in abitacolo è servito per potere forzare il ritmo con decisione e sicurezza fin dalle prime battute. Ottimi sono stati i riscontri cronometrici sulle sei prove speciali dislocate tra Rogno e la Val di Scalve.
Nella stessa bagarre erano coinvolti i fratelli Valerio e Amalia De Cecco che sulla loro Peugeot 106 hanno patito qualche noia meccanica che non li ha però scoraggiati; per loro una valida settima posizione di classe che dà morale per le prossime apparizioni.
Sempre al Sebino ha debuttato in classe R2 Roberto Amici, affiancato da Sandro Ghidini; il driver di Lumezzane è rimasto piacevolmente stupito dalle qualità della Peugeot 208 by Vieffecorse e ha iniziato a prenderne le misure; un timbro fallace ha allontanato dalle zone calde della graduatoria l’equipaggio della Leonessa ma ha rafforzato l’idea che dalle prossime gare si potrà essere competitivi per il podio di categoria.
In R2 era presente anche Gianluca Saresera che, insieme al trentino Taufer e sempre sulla Peugeot 208 della Vieffecorse, era in lotta con Zanga per il successo data la seconda posizione per solo 1”2 in PS1. Purtroppo delle noie al cambio ha appiedato anzitempo il driver lombardo che ha così avuto poche chances per testare il mezzo in vista del Rally di Como, ultimo appuntamento CIWrc.
Anche sulle strade della Pedavena Croce d’Aune la Leonessa Corse è stata protagonista con Soretti e Lanzoni.
Mauro Soretti ha davvero impressionato per tempi e capacità di guida poco comuni; alla prima volta sulla salita veneta, che valendo come ultimo atto del Campionato Italiano Velocità Montagna presentava al via fior di concorrenti e relativi bolidi, il pilota bresciano ha impresso il suo marchio di fabbrica andando a stabilire il record del percorso per quanto riguarda le vetture Turismo; questo primato è stato esaltante dato che è maturato da un duello rusticano con il campione tricolore Sbrollini che nella seconda tornata di qualifiche ha migliorato il record di Soretti. Tutto finito? No. La Subaru Biancorossonera del pilota di Alfianello ha stabilito un altro record nella salita successiva, quella di Gara 1, riuscendo a raggiungere lo strabiliante tempo di 3’56”70. Alla fine è arrivata la meritata vittoria di E1 Ita>3000 e di vetture Turismo coincisa con la 12° posizione assoluta.
Non da meno è stato Robert Lanzoni che ha portato in alto la sua Opel Astra. Il portabandiera della Leonessa Corse ha realizzato tempi di rilievo stabilendo due parziali pressoché identici: la terza piazza di categoria e la 39° finale, raggiunta contro avversari come Pelorosso o Schena che erano solo una parte dei ben 250 concorrenti iscritti alla gara, è l’emblema della positiva prestazione di Lanzoni che può così unirsi al gruppo dei colleghi che, sotto lo stemma della Leonessa, possono festeggiare questo positivo fine settimana.
Il tempo per le celebrazioni dovrà essere breve. Sempre Soretti e Lanzoni sono chiamati ad un’altra prestazione di valore già nel prossimo fine settimana: sia la Subaru che l’Opel Astra saranno al via della 40° Cividale Castelmonte, gara friulana organizzata dalla RedWhite che sarà valevole per il TIVM, il Campionato Sloveno, quello Austriaco, il Trofeo dell’Europa Centrale.