Domenico Scola è Campione Italiano Velocità Montagna assoluto. Il giovane cosentino della Jonia Corse, vincitore del gruppo E2SS, sulla Osella FA 30 Zytek, prototipo monoposto preparata da Paco 74 ed equipaggiata con gomme Avon, ha realizzato il record in 2'52"583 in gara 1 ed ha vinto entrambe le gare della competizione organizzata dall'Automobile Club Trapani, decimo round di Campionato Italiano Velocità Montagna e primo delle fasi finali a coefficiente di moltiplicazione del punteggio aumentato a 1,5.
Sul podio della gara siciliana è salito anche Domenico Cubeda al volante dell'Osella FA 30 Zytek con cui ha dato un'ottima prova di crescita e di feeling con la prototipo monoposto con cui per la prima volta ha affrontato i 5,730 Km del tracciato ericino. Terzo il sardo della CST Sport Omar Magliona che ha conquistato il titolo di Campione Italiano Velocità Montagna gruppo E2SC, grazie ad un terzo ed un secondo posto in gara ma con una manche di prove in meno a causa di un contatto che lo ha fermato nella prima ricognizione. Per il sassarese si tratta del settimo scudetto dopo i sei titoli di gruppo CN.
Campione Italiano di Gruppo GT è per il secondo anno consecutivo il foggiano di AB Motorsport Lucio Peruggini che ha vinto entrambe le gare sulla Ferrari 458 GT preparata da AF Corse, realizzando un eccellente 3'17"599 in gara 1 perfettamente coadiuvato dalle gomme Avon, completando l'en plein di sette vittorie su sette gare disputate nel campionato 2017. Marco Sbrollini è il Campione Italiano Velocità Montagna E1, il pesarese portacolori Speed Motor sulla Lancia Delta EVO ha concretizzato il risultato con due vittorie ad Erice, da dove pilota e vettura mancavano dal 2011.
Francesco Savoia è Campione Italiano RS+. Il pilota di Fasano al volante della MINI curata da DP Racing, con due successi in gara ha iscritto il primo nome nell'albo d'Oro del neo istituito titolo tricolore, malgrado qualche brivido in gara per noie ai freni.
Nello stesso gruppo, Rachele Somaschini ha alzato la Coppa Dame, completata con un ottimo secondo posto di gruppo per l'infaticabile testimonial della Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica.