La passione batte la pioggia e il Gran Premio Tribul Mastercard di San Marino e della Riviera di Rimini ha mandato in archivio la sua seconda migliore edizione di sempre, praticamente in linea con quella record dello scorso anno.
I dati ufficiali: 158.263 (158.396 nel 2016) gli spettatori al Misano World Circuit (venerdì 20.278, sabato 41.661, domenica 96.324), ai quali si aggiungono gli 11.200 di giovedì che cresce come una giornata di grande significato per il paddock.
La valutazione generale sui numeri e sul profilo della domanda è di una crescente preferenza per le tribune (praticamente tutte sold out), mentre la leggera flessione del pubblico sui prati è certamente da ricondurre alle previsioni meteo e alla pioggia caduta ieri, oltre che naturalmente all’assenza forzata di Valentino Rossi. Da rimarcare l’appeal commerciale dell’evento, fattore molto significativo e in costante crescita rispetto alle precedenti edizioni.
A questo dato si aggiunge il grande successo del palinsesto di The Riders’ Land Experience, con 35 eventi sul territorio dal 1 settembre che grazie all’impegno di amministratori ed operatori hanno ulteriormente ampliato l’offerta a vantaggio dell’industria turistica.
“Il bilancio dell’edizione 2017 è largamente positivo. Dal 1° settembre, per dieci giorni, la MotoGP ha offerto al territorio una straordinaria opportunità di attrarre appassionati da tutto il mondo, confermato la capacità di creare un clima di accoglienza gioiosa e un profilo organizzativo di eccellenza. Meraviglioso e apprezzato da tutti l’effetto prodotto dall’intervento di personalizzazione delle vie di fuga, magistralmente studiato da Aldo Drudi col quale ci siamo confrontati in questi mesi; intervento capace di unire pista a territorio per affermare un prodotto turistico potente e redditizio. Proprio quello che volevamo. E’ chiaro che una bella giornata di sole avrebbe ulteriormente esaltato tutto ciò. Spiace per il disagio sofferto dal pubblico, ma il bilancio complessivo è di piena soddisfazione e premia investimenti e sforzi compiuti”.
I promotori del Gran Premio Tribul Mastercard di San Marino e della Riviera di Rimini ringraziano tutti coloro, anche moltissimi volontari, che a vario titolo hanno lavorato per il successo di un evento di profilo mondiale. Un plauso particolare alle forze dell’ordine per l’impegno e la professionalità profusi sul territorio in una giornata così impegnativa.
Martin parte davanti a tutti dopo le penalizzazioni post qualifiche e al semaforo verde è il più svelto, con Fenati e Mir a ruota. Bastianini è quarto ma una scivolata lo mette presto fuori gara per il podio.
Dopo aver preso il comando, Fenati allunga decisamente su Mir e Martin (che cade). Dietro l’ottimo Di Giannantonio che battaglia con Canet (cade anche lui) e guadagna il podio.
1° Romano Fenati – Marinelli Rivacold Snipers Honda
2° Joan Mir – Leopard Racing Honda +28.594
Morbidelli è il più rapido in partenza, con Aegerter e Pasini subito dietro. Poi arrivano le cadute di Pasini e Baldassarri, poco dopo scivola anche Morbidelli, mentre Aegerter e Luthi prendono la vetta solitaria, col malese Syahrin in terza posizione.
1° Dominique Aegerter – Kiefer Racing Suter
2° Thomas Luthi – Carxpert Intermetten Kalex +1.400
3° Hafizh Syahrin – Petronas Raceline Malaysia Kalex +7.875
Lorenzo è il più rapido in partenza con Marquez e Dovizioso alle spalle, mentre Petrucci dalla quarta posizione comincia una rimonta che lo porta prima in seconda posizione e poi in testa per la caduta di Lorenzo. La gara si consolida con il trio Petrucci – Marquez – Dovizioso fino a cinque giri dalla fine, quando lo spagnolo si avvicina alla testa e Dovizioso perde un po’ di terreno. All’ultimo giro l’attacco decisivo di Marquez che vince la gara.
1° Marc Marquez – Repsol Honda Team
2° Danilo Petrucci – Octo Pramac Racing +1.192
3° Andrea Dovizioso – Ducati Team +11.706
> foto Lauro Atti
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