Dal 15 al 17 settembre una delle gare più belle d’Italia scalda i motori per accogliere il mondo dell’automobilismo storico internazionale che convergerà a Mantova, città dalla quale il Gran Premio parte e arriva per celebrare il mito di Tazio Nuvolari. Organizzata da Mantova Corse con Automobile Club Mantova e Museo Tazio Nuvolari, secondo le normative F.I.A., F.I.V.A. e ACI Sport, la manifestazione di regolarità è riservata ad auto d’interesse storico costruite tra il 1919 e il 1972.
Oltre allo charme intramontabile delle vintage cars, che con le loro carrozzerie perfettamente conservate rimandano a un passato che va dal primo dopo guerra ai mitici anni ’70, passando per lo stile indimenticabile delle Dolce Vita, l’edizione 2017 porta con sé importanti novità.
Soffientini-Bertuzzi su Austin Healey 100 |
Prima fra tutte, il nuovo percorso: dalla storica Piazza Sordello allo scoccare delle 11:00 del 15 settembre gli equipaggi prenderanno il via per la prima tappa, attraversando la Pianura Padana e gli Appennini, fino a raggiungere la Riviera Adriatica. Seconda tappa il 16 settembre da Rimini, lungo le colline di Toscana, Umbria e Marche con rientro sempre a Rimini da cui, il 17 settembre, per l’ultimo sprint di gara, prenderà il via la terza tappa attraverso le città dell’Emilia Romagna, fino all’arrivo a Mantova, città natale di Tazio Nuvolari, dove i vincitori sfileranno sul palco di piazza Sordello. Un percorso di 1024 chilometri che quest’anno includerà anche i due autodromi di Modena e Misano Adriatico, oltre a borghi e luoghi di grande bellezza, in un viaggio capace di coniugare storia, passione, tradizione ed eleganza.
Senna-Tosi su Alfa Romeo Giulietta Sprint |
La 27a edizione del Gran Premio Nuvolari vanta iscrizioni da tutto il mondo e numeri maggiori del 2016 con oltre 300 vetture iscritte. Un riconoscimento alla professionalità e all’esperienza di Mantova Corse che da 27 anni organizza l’evento in onore del grande Nivola.
Sono molteplici i marchi delle case automobilistiche che saranno presenti al via: dalle italiane Fiat, Lancia, Alfa Romeo, OM e Ferrari alle inglesi Triumph, Jaguar, Aston Martin e Bentley; dalle statunitensi Ford, Buick e Chrysler alle tedesche Auto Union, DKW, Mercedes, BMW, Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti. L’eccellenza della produzione mondiale dell’automobile riunita per un tuffo nel passato nella storica Piazza Sordello. Oltre alla forte presenza italiana, si conferma l’interesse per la manifestazione da parte di un folto pubblico straniero, che conta oltre 159 equipaggi provenienti da Europa, Asia e America.
Massimo Pavesi e Vincenzo Di Leo con la Porsche 356 |
La Scuderia lodigiana dedicata a Eugenio Castellotti (vincitore dell'edizione del 1956 del Gran Premio Nuvolari con la Ferrari 290 MM Scaglietti) sarà in gara con tre equipaggi.
Felice Soffientini e Margherita Bertuzzi ritornano a Mantova, dove hanno debuttato lo scorso anno, con l'obiettivo di ripetere la buona prestazione del 2016. Saranno in gara con una Austin Healey 100 costruita nel 1953.
Saranno di nuovo insieme nell'abitacolo della Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1957, dopo le partecipazioni alla MilleMiglia 2016 e alla Stella Alpina 2017, Maurizio Senna e Stefano Tosi, equipaggio al debutto nella maratona mantovana ma che punta a posizioni di rilievo della graduatoria finale della corsa.
Al debutto in questa gara anche il terzo equipaggio della Scuderia Castellotti, quello con Vincenzo Di Leo e Massimo Pavesi, coppia con buona esperienza in questo tipo di gare e una Mille Miglia nel curriculum. Saranno in gara una Porsche 356 costruita nel 1958.