Inaugurata presso il
Museo d’arte Moderna e Contemporanea di San Pietroburgo, Erarta, la
mostra “Lamborghini. Design Legend”, che racconta la storia del design della
Casa di Sant’Agata Bolognese dalle origini ai giorni nostri. Attraverso
l’esposizione di alcuni tra i modelli iconici della storia del marchio, unitamente
a dipinti realizzati dal Centro Stile Lamborghini, il visitatore può immergersi
nel percorso evolutivo di forme e stili che hanno fatto scuola e anticipato le
tendenze del mondo automobilistico. Un linguaggio fortemente innovativo,
nato dalla penna e genio creativo di grandi maestri del design, tra cui
Marcello Gandini.
“Ci fa davvero piacere aver ricevuto questo invito dal Museo Erarta”
sottolinea Stefano Domenicali, Chairman e Chief Executive Officer di
Automobili Lamborghini. “Una mostra dedicata al nostro design è la
conferma della straordinaria attualità e portata rivoluzionaria del linguaggio
stilistico Lamborghini. Auguriamo quindi ad Erarta, per questa mostra, un
successo almeno pari a quello che le nostre vetture stanno avendo nel mondo
e siamo contenti che una città nobile e bella, intrisa di italianità grazie al
Palladio, come San Pietroburgo, ne sia la cornice.”
Ekaterina Atoyan-Milyukova, Direttrice Comunicazione di Erarta, commenta:
“L’evoluzione del design e delle innovazioni tecniche di Lamborghini sono
entrati a far parte non solo della storia dell’automobilismo, ma anche della
stessa storia dell’arte. Ciascun modello Lamborghini, nella sua portata
culturale e autenticità, è difatti paragonabile a un vero e proprio oggetto
artistico. Il Museo Erarta ha quindi il piacere di accogliere Lamborghini,
prestigiosa azienda automobilistica italiana, la cui mostra è riprova del nostro
costante impegno di esibire i migliori esempi di arte contemporanea”.
La storia dell’Azienda è scandita dalla presenza di cinque vetture e sei
modelli di stile, che mostrano come dall’aristocratica eleganza degli inizi (ben
rappresentata da una 400GT carrozzata da Touring Superleggera nel 1965),
si passi alla rivoluzione del gusto e della tecnica nel 1966 con la Miura (primo
capolavoro di Gandini con Carrozzeria Bertone). Il collegamento col design
Lamborghini di oggi è dato dalla presenza di una Centenario, creata dal
Centro Stile Lamborghini nel 2016.
L’esposizione si arricchisce di due enormi tele (5m x 2m) che raffigurano
Countach e Centenario, realizzate a mano da un designer di Lamborghini.
Il percorso espositivo prevede anche i motori, incluso quello dieci volte
Campione del Mondo nella categoria Offshore, oltre all’attività racing
contemporanea con la presenza di una rara Diablo GT e di una Gallardo Super
Trofeo.
La mostra, che inaugura una nuova ala del Museo, è in programma fino al 17 dicembre.