sabato 26 agosto 2017

Gran Premio Heineken d’Italia - Due Drivers Parade con i grandi piloti di oggi al volante delle auto di ieri


Le grandi auto di ieri e i grandi piloti di oggi protagonisti della settimana del Gran Premio Heineken d’Italia 2017 di Formula 1, organizzato dall’Automobile Club d’Italia. Due le ‘Drivers Parade’ del programma messo a punto da ACI Storico, in collaborazione con Club Millemiglia e Automobile Club Milano.

Giovedì 31 agosto alle 18.30 in piazza Castello a Milano, per la ‘Milano Drivers Parade’, organizzata con il patrocinio della Regione Lombardia, il Comune di Milano e il Comune di Monza.

Davanti a un’icona della città come il Castello Sforzesco, altrettante icone della Storia dell’Auto attenderanno tredici protagonisti del Gran Premio d’Italia e li condurranno in sfilata all’interno del Parco Sempione, infine nella discoteca Old Fashion, teatro di una festa di benvenuto a inviti.

In Piazza Castello e alla sfilata nel Parco Sempione, preceduta dalle interviste di Davide Valsecchi, saranno presenti i ferraristi Raikkonen su Ferrari 750 Monza del 1956 e Giovinazzi su Lancia Aurelia B24 spyder del 1956; Bottas (Mercedes) su Mercedes 190 roadster del 1957; Alonso (McLaren) su Lotus 11 del 1957 e Vandoorme (McLaren) su Lancia Lambda del 1927; Ricciardo (Red Bull) su Aston Martin Le Mans del 1933 e Verstappen (Red Bull) su Bentley 3 litre del 1923; Sainz (Toro Rosso) su Diatto Bugatti 23 GP del 1921 e Kvyat (Toro Rosso) su Rally ABC del 1930; Stroll (Williams) su Maserati A6 GCS del 1954; Grosjean (Haas) su Ferrari 857 del 1955 e Magnussen (Haas) su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1930; Palmer (Renault) su Renault 750 Sport del 1954.

Domenica 3 settembre alle 12.30, la Drivers Parade che precede la partenza del Gran Premio. Le venti auto storiche - in esposizione in una tensostruttura nella Fan Zone dell’Autodromo di Monza - saranno in pista con i piloti di Formula 1 nella parata che precede l’inizio della gara. Oltre ai già citati abbinamenti, Vettel (Ferrari) salirà a bordo di una Alfa Romeo 8C 2300 Le Mans del 1931, Hamilton (Mercedes) su una Mercedes 300 SL roadster del 1956, Perez (Force India) su Ballot del 1921 che è l’auto vincitrice della prima edizione del Gran Premio d’Italia e Ocon (Force India) su Roselli Stanguellini 1100 Sport del 1949; Massa (Williams) su OM 665 Superba del 1931; Hulkenberg (Renault) su una factory car della stessa Renault; Ericsson e Wehrlein (Sauber) rispettivamente su Ferrari 250 MM spider Vignale del 1953 e su F. L. 1100 Sport del 1952.