Quello che sembrava essere un weekend destinato a riservare piacevoli sorprese, dopo il secondo miglior tempo della classe LMGTE nelle qualifiche di sabato, a due decimi e mezzo dalla pole position, ha invece offerto un risvolto ben differente da quanto ci si attendeva per Matteo Cairoli.
Il pilota comasco, impegnato nella 4 Ore di Le Castellet, quarto dei sei round dell'European Le Mans Series che si è disputato sul circuito francese del Paul Ricard, non ha potuto infatti festeggiare. A condizionare tutto è stato il regime di Full Course Yellow capitato proprio dopo il primo cambio pilota, quando il tedesco Christian Ried ha lasciato il volante della Porsche 911 RSR del team Proton Competition allo svizzero Joël Camathias, a sua volta autore di un doppio "stint" prima di venire rilevato alla guida dallo stesso Cairoli.
Peccato, perché al pronti via Ried si era immediatamente portato al comando, anche se dopo alcuni giri le gomme hanno cominciato ad evidenziare un consistente calo facendolo scivolare terzo. Alla fine per Cairoli ed i suoi compagni di squadra è arrivato un sesto piazzamento che soddisfa ben poco.
"Purtroppo in questa occasione non siamo stati molto fortunati - ha commentato Cairoli - Adesso voglio concentrarmi al cento per cento sul mio prossimo impegno nel WEC che si disputerà questo fine settimana in Messico".Proprio nel Mondiale Endurance, il pilota lombardo è reduce dalla prima vittoria conquistata nella 6 Ore del Nürburgring a metà luglio.