Sarà il settimo round di Campionato Italiano Velocità Montagna con il clou dal 14 al 16 luglio, ma la Coppa Selva di Fasano ripercorre anche la sua storia.
La Fasano-Selva è una celebrazione in cui sono tutti protagonisti, anche i turisti che occasionalmente incrociano la gara. Domenica prossima 16 luglio la giornata di gara completerà feste e celebrazioni di un’edizione storica della Coppa Selva di Fasano, che questa settimana entra nella vita della città pugliese con il numero 60: tante sono infatti le manifestazioni organizzate a partire dal 1946.
A Fasano è in corso la settimana più “calda”, quella che precede lo svolgimento della competizione e che trascorre impegnativa quanto veloce: un po’ come avviene nelle più storiche celebrazioni popolari, la cui tradizione si perde nei secoli. É infatti una storia dell’altro secolo quella iniziata settant’anni fa, con la gara che per idea di Francesco Chieco (“inventore” del G.P. di Bari di Formula 1) e Ciccio Apruzzi, valente pilota di quegli anni, nacque con l’adesione di circa trenta piloti. Era il 15 settembre 1946, data che oggi viene celebrata nel suo settantesimo anniversario, alla 60. edizione della manifestazione. Cifre “ereditate” da chi, ai nostri giorni, è attore di una gara diventata tappa fissa del Campionato Italiano Velocità Montagna, quest’anno settima delle 12 prove in calendario. Difficile trovare, tra gli odierni protagonisti, chi abbia un’età superiore a quella della storica competizione.
Domenica prossima sarà spettacolo fin dall’avvio della manifestazione, quando il percorso sarà aperto dalla Lamborghini Huracàn della Polizia Stradale, prima della sfilata delle Fiat 500 d’epoca. Un’altra passerella è dedicata alle due ruote che hanno fatto la storia della versione motociclistica della Fasano-Selva: splendidi esemplari anni Sessanta, guidati dal pilota leccese Gino Tondo, che di edizioni della cronoscalata ne vinse ben 15.
Tutti sul percorso di 5,6 Km, che dalla stazione di servizio Eni all’uscita da Fasano, lungo la SS 172 per Locorotondo, porta fin sulla Selva, con arrivo in via Toledo. Il programma prevede le verifiche tecnico-sportive venerdì 14, prove libere sabato 15 e gara domenica 16 su due manche, con classifica per somma di tempi.
Primo protagonista del CIVM 2017 è Domenico Scola (Osella PA30 della Ionia Corse), leader di Campionato dopo le prime 6 tappe. Il calabrese è insidiato in classifica dal trentino Christian Merli (Osella PA 30, Vimotorsport), a sua volta seguito dal sassarese Omar Magliona, su Norma M20FC iscritta da CST Sport. Magliona è l’ultimo vincitore della Fasano-Selva, gara alla quale lo scorso anno dichiarò tutto il suo affetto, affascinato soprattutto dal calore del pubblico.
Accanto ai top driver del CIVM una infaticabile Laura De Mola, alla sua decima stagione da presidente della Egnathia Corse, da abile direttore artistico ha nuovamente coinvolto tanti nomi dello spettacolo. Star a sorpresa è Katherine Kelly Lang, la Brooke Logan di Beautiful, dichiaratasi in video già entusiasta di partecipare al Trofeo VIP.
La mostra “La Città dei Motori”, esposizione storica sulla Fasano-Selva (al Palazzo dei Congressi di Selva di Fasano, fino al 16 luglio), è una delle tante iniziative celebrative pensate per l’occasione. I festeggiamenti si sono aperti domenica scorsa, all’hotel Sierra Silvana, nel galà in cui Laura De Mola e la Egnathia Corse hanno celebrato la 60. cronoscalata. La manifestazione sarà ricordata da uno speciale annullo postale, disponibile la domenica di gara presso la stazione Eni, in prossimità della partenza. Disponibili anche due cartoline create da Poste Italiane.