Weekend decisamente sfortunato per Karol Basz sulla pista di Monza, teatro del terzo round del Campionato Italiano Gran Turismo.
Risultati e classifica che non rendono giustizia al valore dimostrato, ancora una volta, dal driver polacco che fin dal debutto sulla Lamborghini Huracan diAntonelli Motorsport ha raccolto numerosi consensi positivi dagli addetti ai lavori. Dopo aver firmato la migliore prestazione nelle prove libere, Karol marchia la quarta posizione nel turno di qualifica, mancando l’appuntamento con la prima fila per meno di 3 decimi.
Come già successo a Misano, il driver della Minardi Management si rende protagonista in gara-2 di una partenza perfetta sfilando immediatamente al secondo posto, lottando costantemente per il gradino più alto del podio, prima del ritiro a causa di un problema alla ruota posteriore sinistra che si è sfilata a causa dell’esplosione del dado ad oltre 235 km/h.
“Weekend decisamente sfortunato, concluso con zero punti. In gara-1 non ho potuto girare a causa del ritiro del mio compagno (Kasai ndr) mentre in gara-2 eravamo in piena lotta per la vittoria quando si è staccata la posteriore sinistra. Fortunatamente sono riuscito a parcheggiare la macchina. Il mio obiettivo è fare esperienza e chilometri, ma dispiace quando capitano questi fine settimana così neri. Ora penso al Mugello” commenta Karol Basz
“Karol è stato bravissimo a tenere la macchina nonostante la situazione critica. Perdere una ruota quella velocità non è una bella sensazione. E’ stato un fine settimana decisamente negativo sul fronte dei risultati poiché lasciamo Monza con zero punti, ma ancora una volta Karol si è messo in evidenza. In gara-2 ha fatto una grandissima partenza portandosi immediatamente in seconda posizione. Come ha detto giustamente lui, in questo momento è importante fare esperienza percorrendo più chilometri possibili. Inizieremo a lavorare subito in ottica Mugello” commentano i Manager Giovanni Minardi e Alberto Tonti
Tra poco meno di un mese (16-18 luglio) il campionato farà tappa al Mugello per il giro di boa.