Il Gran Premio d'Italia inizia con Cal Crutchlow davanti a tutti nella classifica combinata delle prove libere del venerdì. Il pilota LCR Honda ha preceduto la Ducati di Andrea Dovizioso, il più rapido nel primo turno di libere.
Non riesce ad esprimersi al meglio Valentino Rossi, al rientro dall’infortunio in allenamento, le prove del venerdì servono a Rossi per capire le esatte condizioni fisiche.
La seconda sessione MotoGP si apre con la duplice caduta di Aleix Espargaro e Sam Lowes (Aprilia Gresini) e con il problema meccanico di Danilo Petrucci (Ducati Octo Pramac), dodicesimo finale.
Cade anche Maverick Viñales alla curva nove. Il leader della classifica sbatte duramente sull’asfalto dell’Arrabbiata 2. Rientrerà in pista e sarà il miglior quinto ma senza migliorare rispetto alla FP1.
Quando mancano sedici minuti alla fine delle prove è Andrea Dovizioso a ribadire il primato raggiunto nella prima sessione. Il miglior tempo del pilota Ducati, però, è battuto dal passaggio numero sedici di Crutchlow che va a dominare la classifica della giornata. Dovizioso è al secondo posto della combinata a 0,029s dall’inglese. Il suo compagno di box Jorge Lorenzo paga un distacco più grande e alla fine sarà decimo mentre il collaudatore-wild card Michele Pirro, tra i più competitivi della mattina, resta il miglior quarto a 0,23s dal tempo di riferimento.
La prima Yamaha è una M1 satellite, quella di Jonas Folger (Monster Yamaha Tech 3) terzo a 0,178s. Dietro al tedesco, ma al sesto posto, si pone il compagno di box Johann Zarco.
A chiudere le prime sette posizioni Dani Pedrosa, pilota Repsol Honda, mentre Marc Marquez, suo collega HRC, è solo tredicesimo
Andrea Iannone (Suzuki Esctar) mantiene l’undicesima posizione ma per tutta la giornata non è stato al cento per cento; la sua tenuta preoccupa per le qualifiche.
> Foto Andrea Bonora