La scuderia Cetilar Villorba Corse sbarca nel “tempio” di Le Mans per i test ufficiali che anticipano di due settimane la 24 Ore, l'appuntamento cruciale della stagione del team diretto da Raimondo Amadio. Domenica 4 giugno la compagine tutta italiana effettuerà due turni di prove esordiendo con la Dallara P217 motorizzata Gibson sul Circuito de la Sarthe in vista della 24 Ore di Le Mans, che si disputerà il 18-19 giugno.
I piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi testeranno per la prima volta il prototipo di classe LMP2 sui 13.629 metri del tracciato francese. La squadra dell'“Italian Spirit of Le Mans”, l'unica tutta tricolore a portare un prototipo al via della corsa endurance più importante al mondo, e i suoi tre portacolori hanno l'opportunità di lavorare intensamente per preparare la 24 Ore dopo aver disputato due competitivi weekend nell'European Le Mans Series alla 4 Ore di Silverstone e alla 4 Ore di Monza.
Fra i piloti Cetilar Villorba Corse soltanto Belicchi vanta numerose esperienze alla 24 Ore, mentre Lacorte e Sernagiotto hanno gareggiato sul circuito di gara lo scorso anno ma con la Ligier LMP3 e in una corsa sprint di un'ora, evento utilizzato dal team proprio per iniziare a prendere confidenza con il circuito e l'atmosfera della 24 Ore di Le Mans, che resta ovviamente su tutt'altro piano. Per il pilota pisano e quello trevigiano il test day di domenica è quindi obbligatorio per la partecipazione alla gara.
La prima sessione di prove è in programma domenica mattina dalle 9 alle 13, la seconda seguirà nel pomeriggio dalle 14 alle 18.
Amadio, team principal, commenta: “Non è affatto semplice descrivere il momento che stiamo vivendo, inseguito dal nostro team per vent'anni. Essere a Le Mans per noi è già una vittoria e tra poche ore inizieremo quella che davvero rappresenta una grande avventura, oltre che, senza retorica, un sogno che diventa realtà e che subito farà schizzare al massimo l'impegno e le motivazioni di tutti noi. Un passo importantissimo per la squadra, dalle mille incognite e variabili, un'impresa titanica per un team come il nostro, al debutto in una delle gare internazionali più famose. Da una parte siamo quindi ben consapevoli dell'enorme impegno che ci attende e allo stesso tempo dell'onore e dell'orgoglio per questa partecipazione, cercata e voluta con tenacia e passione”.