Posizione in gara dopo 6 ore: P13 LMP2 / P17 assoluta (Gpv: il 36° 3'33"877)
Posizione in griglia di partenza: P18 LMP2 / P24 assoluta (Gpv: 3'30"014 di Belicchi in Q2)
Warm up: 3'34"887 (10 giri) P12 LMP2 / P17 assoluta
Note dalla gara: Intorno alle 19.35, durante il 72esimo giro del team, Lacorte, che è senza colpe, è stato toccato da un'altra vettura che lo ha fatto finire nella ghiaia della prima curva, da dove è riuscito a rientrare in pista ma dopo aver perso oltre 4 minuti.
88 giri percorsi
9 pit stop
2 cambi gomme
Le dichiarazioni dei piloti
dopo il primo turno di guida
Belicchi: "Ho cercato di gestire al meglio gli pneumatici mantenendo un passo sempre costante, anche perché ancora delle incognite sulla loro effettiva performance sulla durata le avevamo. Ho tirato un po' soltanto verso la fine, quando sapevo che con Sernagiotto avremmo montato delle coperture nuove. Sono contento di queste prime ore di gara, la nostra Dallara sta funzionando bene e anche nell'abitacolo il caldo è sopportabile. L'esperienza maturata e i dati raccolti in questa prima parte sarà fondamentale per il prosieguo. E' ancora lunghissima".
Sernagiotto: "E' stata un'emozione incredibile debuttare in gara alla 24 Ore. Devo ammettere che nei primi giri ho dovuto un attimo adattarmi al contesto di questa magnifica corsa ma poi è andata bene e ora è tutto ok. Ho tenuto un passo certamente non estremo, sempre in ottica di preservare gli pneumatici. Infatti nella parte finale del mio turno ho recuperato sugli altri arrivando a raggiungere la top-10 di LMP2. L'obiettivo era quello di non far danni e non commettere errori. Sono felice di esserci riuscito guidando sempre e prima di tutto con intelligenza. Il prototipo va bene, ho avuto soltanto un po' di sovrasterzo in inserimento curva".
Lacorte: "Peccato per quel contatto. Tra l'altro sono del tutto incolpevole. Entrando nella prima curva mi sono addirittura tenuto largo ma un'altra LMP2, forzando, è arrivata un po' lunga e mi ha colpito. L'unica fortuna è che la Dallara, a parte una leggera vibrazione, non ha subito danni. In ogni caso, a parte le emozioni che ho provato nei primi giri, soprattutto nello stint finale sono riuscito a tenere un ottimo ritmo di gara e a rimontare delle posizioni. Dobbiamo continuare così".
> foto Raul Zacchè (Actualfoto)