> 21 maggio 2017 - Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek di gruppo E2SC ha vinto il 27° Trofeo Lodovico Scarfiotti ed ha firmato il nuovo record di 3’42”97 sugli 8.877 della Sarnano - Sassotetto. La gara marchigiana, secondo round di Campionato Italiano Velocità Montagna, organizzata dall’Automobile Club Macerata e dal Gruppo Sportivo dell’AC maceratese, si è svolta su un fondo reso umido dalla pioggia caduta, ma via via sempre più asciutto. Sarnano ha atteso ed accolto con grande fervore l’evento sportivo che ha portato nuova energia alla gente del posto estremamente accogliente ed entusiasta verso l’evento dal quale certamente passa anche la ripresa di un territorio provato dagli eventi avversi dello scorso inverno.
Faggioli ha vinto ed ha creduto nell’impresa, soprattutto dopo che in prova il pluricampione toscano portacolori della Best Lap non aveva potuto raccogliere tutti i dati necessari per un set up d’asciutto come quello adottato in gara.
“Non avevo tutti i riferimenti che avrei voluto per poter andare al massimo - sono state le parole di Faggioli - il team ha svolto un lavoro impeccabile, i tecnici hanno risolto tutti i problemi all’elettronica e la scelta di gomme dell’ultimo momento, supportata dai tecnici Pirelli, è stata molto efficace. Per qualche indecisione avuta per la mancanza di riferimenti certi temevo che la concorrenza potesse incombere, ma è andata bene. Sono contento di essere rientrato in CIVM con una vittoria!”-.
Secondo tempo per Christian Merli, che prende la leadership tricolore. Il trentino di Vimotorsport sull’ufficiale Osella FA 30 Fortech di gruppo E2SS e gommata Avon, che ha fatto qualche capriccio elettrico nelle fasi iniziali, dopo delle prove perfette.
“Purtroppo dopo il via si è accesa la spia della batteria - ha spiegato Merli - non entravano pertanto le marce, stavo addirittura accostando. Poi tutto ha ripreso a funzionare ed ho tentato la rimonta per quanto possibile. Peccato perché le prove avevano dato ottimi riscontri sulla monoposto”-.
Terzo sul podio il giovane Domenico Scola, ora al secondo posto nell’italiano ad una lunghezza da Merli. Al cosentino della Jonia Corse sulla Osella FA 30 Zytek sono mancati i riferimenti della seconda manche di prove, a cui ha dovuto rinunciare per un problema d’alimentazione, alla sua prima Sarnano con la potente prototipo monoposto da 3000 cc: “Paco 74 Corse ha svolto un ottimo lavoro dopo i problemi avuti in prova a cui si era aggiunta una vibrazione sulle ruote - le parole di Scola - In gara ho fatto il possibile, ma con dei riferimenti non precisi no potevo rischiare oltre. Sono contento dei punti guadagnati”.