Maurizio Senna e Lorena Zaffani con la Volkswagen Golf Gti nei colori Scuderia Palladio Historic hanno confermato di essere in gran spolvero già alle battute iniziali del Valsugana Historic con un “netto” al primo rilevamento e al primo riordino, dopo tre prove conducevano con sole cinque penalità; la lora gara è stata pressoché perfetta e nessuno è riescito a scalzarli dal primo posto provvisorio, nemmeno Leonardo Fabbri e Elisa Moscato che li hanno seguiti da vicino.
Il palco di Piazza De Gasperi ha accolto, quindi, l'equipaggio della Golf Gti quale vincitore della gara con il podio completato dalla Volvo 144 di Fabbri e Moscato staccati di tre punti e dalla Porsche 911 SC di Pietro Iula e William Cocconcelli a dieci.
La classifica vede poi, al quarto posto, Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu su Lancia Fulvia HF, seguiti dall’altra Lancia, la Beta Montecarlo di Enzo Scapin e Ivan Morandi; sesto posto per Christian Grifa e Monica Capuzzo su Porsche 911 e sul settimo ci sale un’altra 911, la T di Mauro Argenti e Roberta Amorosa. La top ten la completano Andrea Marani ed Enrico Colfi ottavi su Golf Gti, Alberto Ferrara e Stefano Bovio noni con l’Opel Kadett Gt/e e Sandro Martini con Luca Taesi decimi su Fiat Uno 70S.
La classifica delle Scuderie vede al primo posto il Progetto M.I.T.E.
Con due vittorie nelle tre gare disputate finora, Senna e Zaffani sono saldamente al comando del Trofeo Tre Regioni, di cui il Valsugana Historic Classic era il terzo appuntamento.
"E' stata una bella gara che ha confermato il buon periodo di forma che sto attraversando." - il commento di Maurizio Senna - "Secondo me, sono utili anche gli allenamenti che svolgo, come quello
Cremona a 'In corsa con MEDeA'. Nel prossimo impegno, l'Historic Campagnolo a fine maggio, cercherò di confermare questo momento e trarne vantaggio ai fini del campionato".
> foto Alessandro Sponda
