Affollato fine settimana di prove e di gare all’Autodromo Nazionale Monza che vedrà in pista Prototipi e GT dell'ELMS, European Le Mans Series, nella “4 Ore di Monza”, quasi una "1000 Km", corsa leggendaria che manca da Monza dal 2008 e della quale gli appassionati attendono il ritorno. Nove anni fa, sempre con validità ELMS, la "1000 Km di Monza" vide il duello tra Peugeot 908 HDi-FAP e Audi R10 TDI con vittoria della prima a 201.019 km orari di media.
Per la “4 Ore di Monza”, secondo round del campionato, sono attese 36 vetture: 12 LMP2, 17 LMP3 e 7 LMGTE. L’ELMS, naturale serie di preparazione per piloti che ambiscono al campionato mondiale WEC, propone infatti tre categorie: i prototipi LMP2 (la serie cadetta della categoria superiore, mondiale LMP1, riservata a team privati che utilizzano motori Gibson e telai Dallara, Onroak Automotive, Oreca e Riley Tech/Multimac ), i prototipi della categoria LMP3 (la serie che rappresenta il primo gradino verso Le Mans con vetture dotate di motore Nissan con telai e carrozzerie di vari produttori, in particolare Ligier e Norma) e le Gran Turismo della categoria LMGTE con Ferrari F488 e F458, Porsche 911, Aston Martin Vantage e Chevrolet Corvette.
Tanti i motivi di interesse, ad iniziare dalle LMP2 che grazie a nuovi chassis e motori più potenti stanno registrando notevoli prestazioni: nei test monzesi effettuati il 28 e 29 Marzo, la Oreca 07 del team Graff dell’australiano James Allen toccò i 314.9 Km/h, velocità a livello delle LMP1 nella 1000 Km del 2008.
Poi il campionato, che nella sua prima tappa ha offerto uno spettacolare duello fino all’ultimo giro fra Ligier e Oreca per la vittoria e con una Dallara che al suo debutto ha conseguito già un importante terzo posto. Attesi quindi a Monza per una riconferma innanzitutto il team United Autosport con William Owen-Hugo de Sadeleer-Filipe Albuquerque, primo in Inghilterra con la Ligier JSP217, poi il G-Drive Racing (campioni 2016) con Memo Rojas, Ryo Hirakawa e Léo Roussel, secondo con la Oreca 07, e l'High Class Racing, terzo con la Dallara P217 guidata da Dennis Andersen-Anders Fjordbach.
Altro motivo di interesse è il team italiano presente nella categoria maggiore, Cetilar Villorba Corse che corre con una Dallara P217 affidata a Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi. E' l'Italian Spirit of Le Mans che punta a un ruolo da protagonista anche alla maratona della Sarthe del prossimo mese di Giugno.
Ma la presenza tricolore è complessivamente molto nutrita, a livello di piloti, vetture e team. Nella LMP2, oltre ai sopracitati, vi è anche Andrea Roda (Ligier dell’Algarve Pro Racing). Nella LMP3 corrono, per il team statunitense Eurointernational, Andrea Dromedari, Giorgio Mondini e Davide Uboldi (Ligier), mentre Maurizio Mediani corre per l’austriaco AT Racing (Ligier). Il team Oregon con una Norma M30 ha come piloti Davide Roda e Andrea Capitanio. Fra le Gran Turismo spiccano tre vetture del Cavallino: la numero 51 dello Spirit Of Race è condotta da Gianluca Roda, Giorgio Roda e Andrea Bertolini. Da seguire anche Matteo Cairoli che guiderà la Porsche 911 RSR del team Proton Competition.
Il programma Elms prevede venerdì bronze test (12.05/12.35) e la prima sessione di prove libere (15.55/17.25), sabato la seconda sessione di prove libere (9.00/10.30) e i vari turni di qualifica (LMGTE 13.15/13.25, LMP3 13.35/13.45, LMP2 13.55/14.05), domenica la gara con partenza alle 13.30. Domenica vi sarà anche il pit walk (9.30/10.30) e la sessione autografi (9.45/10.15).
Nel fine settimana, prove e gare di altri tre prestigiosi campionati: La Michelin Le Mans Cup (gara sabato dalle 16.45 alle 18.45), TCR International Series (gara 1 sabato dalle 14.30 alle 15.00, gara 2 domenica dalle 10.50 alle 11.20), World Series Formula V8 3.5 (gara 1 sabato dalle 15.25 alle 16.10 e domenica dalle 11.50 alle 12.35).
Ingresso 10 euro, sia sabato sia domenica (8 euro ridotto), abbonamento due giorni 10 euro.