Tom Chilton, vincitore della Opening Race WTCC, guida il gruppo - foto Lenormand / DPPI |
Pubblico numeroso e appassionato in questo fine settimana all'Autodromo di Monza (circa 15.000 spettatori) per il ritorno del World Touring Car Championship.
Oggi in programma le due gare. Nella Opening Race (di 9 giri) è in pole position Tom Coronel con la Chevrolet RML Cruze TC1 (Roal Motorsport) che si blocca quando si spengono i semafori e parte in fondo al gruppo. Si ritrova in testa Mehdi Bennani (Citroën C-Elysée del Sebastian Loeb Racing) seguito da Esteban Guerrieri (Honda Civic del Campos Racing) superato da Norbert Michelisz (Honda Civic del team JAS).
Al secondo giro Nestor Girolami (Volvo S60 Polestar) conquista la terza posizione ma subito dopo è costretto al ritiro. Al quarto giro colpo di scena: si toccano alla Parabolica Bennani e Michelisz uscendo di gara e consentono a Tom Chilton (Citroën C-Elysée del Sebastian Loeb Racing) di passare al comando. Al quinto giro il campione del mondo Wtcc 2012 Rob Huff (Citroën C-Elysée dell’All-Inkl.Com. Muennich Motorsport), va all’attacco di Guerrieri e conquista la seconda posizione. Due Elysée quindi al comando con Huff che tenta di insidiare Chilton ma senza successo. Tiago Monteiro (Honda Civic del team JAS) guadagna la terza posizione. Quarto Thed Björk, alla guida della Volvo S60 del team Polestar Cyan Racing.
Björk, forte del miglior tempo conseguito ieri, parte dalla pole position in gara 2. Il suo avvio non è dei migliori e si fa superare da Tiago Monteiro; il portoghese rimedia però subito alla Parabolica e torna al comando. Terzo è Huff. Al quinto giro Chilton si ferma all’Ascari. La gara vive dapprima sul tentativo di rimonta di Huff su Monteiro e successivamente su quello di Monteiro ai danni di Björk ma le posizioni al traguardo rimangono invariate. Quarto l’olandese Nicky Catsburg compagno di team dello svedese con la Volvo S60.
foto FIA F3 European Championship |
Due gare oggi per il Campionato europeo FIA Formula 3. Lo svedese Joel Eriksson (Motopark) parte dalla pole position in gara 2 e consegue la sua seconda vittoria stagionale, ma deve difendersi fino all’ultima curva da uno scatenato Lando Norris (Carlin) che, attardato nei primi giri, riesce a rosicchiargli decimi su decimi segnando giri sempre più veloci. Si parte con lo svedese sicuro alla Prima variante e con Mick Schumacher (Prema Powerteam) che supera Norris che deve difendersi a sua volta da Callum Ilott (Prema Powerteam). Dopo 7 minuti Norris raggiunge Schumacher e lo supera alla prima di Lesmo. Dietro i primi tre, grande bagarre per il quarto posto fra il tedesco Maximilian Guenther (Prema Powerteam), il britannico Harrison Newey (Van Amersfoort Racing) e il britannico Jake Dennis (Carlin).
Esce di pista il brasiliano Pedro Piquet (Van Amersfoort Racing) che, partito in ultima posizione, stava guadagnando parecchie posizioni. Esce anche Dennis, dechappato, a causa di un contatto con Newey. Si mette in mostra Ferdinand Habsburg che, partito in terza fila ma poi scalato nelle retrovie, riesce a risalire e attacca Gunther per il quarto posto. Ultimi giri con Norris sempre più nei tubi di scappamento di Eriksson, ma lo svedese non sbaglia e taglia primo la linea di arrivo. Lo seguono l’inglese, Schumacher, al suo primo podio, Guenther, Habsburg e il cinese Guanyu Zhou (Prema Powerteam). Fra i rookie podio per Norris, Schumacher e l’indiano Jehan Daruvala (Carlin), vincitore di gara 1.
foto Enrico Ghidini |
Anche in gara 3 Eriksson parte dalla pole position ma si fa superare alla staccata della Prima variante, dopo il via, da Ilott e da Zhou. Lando Norris altrettanto non parte bene, perde numerose posizioni ma poi, grazie ad una serie di giri veloci, si avvicina al cinese per contendergli la seconda posizione che conquista dopo 8 minuti di gara superandolo alla prima di Lesmo. Mentre Norris va ora a caccia di Ilott, alle sue spalle si scatena una bagarre fra Eriksson, Guenther, Zhou (che nel frattempo perde due posizioni) e Ralf Aron (Hitech Grand Prix). Risalgono posizioni Habsburg e Piquet. Norris, come in gara 2, tenta un disperato inseguimento ma anche questa volta deve accontentarsi della seconda piazza dietro il connazionale Ilott. Niente male, comunque, il suo bilancio monzese: un primo e due secondi posti. Sul terzo gradino del podio Guenther, che precede Eriksson, Habsburg, Schumacher e Piquet. Fra i rookie podio identico a gara 2: Norris, Schumacher e Daruvala.
Le classifiche delle due gare, molto combattute, della FIA European Touring Car Cup sono state condizionate da numerose penalità comminate: in gara 1 vittoria ceca con Petr Fulin (Seat Leon del Krenek Motorsport), davanti agli svizzeri Christjohannes Schreiber e Peter Rikli con le Honda Civic del Rikli Motorsport. Posizioni invertite in gara 2: vittoria di Schreiber che si impone a Rikli e a Fulin.
La giornata si è conclusa con gara 3 del Campionato di Francia Formula 4. La vittoria è andata al francese Charles Milesi.