martedì 29 novembre 2016

Un anno di Abarth Classiche


E’ trascorso un anno dall’inaugurazione di Abarth Classiche, il grande progetto che in questi ultimi dodici mesi ha saputo svilupparsi e concretizzarsi grazie alla passione di molti collezionisti che si sono affidati alle Officine per la certificazione delle loro automobili. 
Sono state oltre settanta le vetture sottoposte alla meticolosa certificazione e tra queste spiccano modelli molto rari, come l’Abarth 1000 record Pininfarina del 1960, che ha ottenuto un prestigioso riconoscimento vincendo il Media Award nel Concorso di conservazione e restauro di Techno Classica, una delle fiere internazionali più importanti del settore tenutasi a Essen (Germania).



Un altro pezzo unico è l’Alfa Romeo Abarth 1000 del designer Colani, che risale al 1958. Tra gli altri modelli rari alcune Abarth 750 e 850 con carrozzeria Zagato, monoposto di Formula Abarth, le Sport 1000 SP, 2000 e 2000-Osella. 
Più numerosi gli esemplari di vetture popolari come le Fiat-Abarth 595 e 695, nelle loro varie versioni stradali e da competizione, e le più recenti Autobianchi A112 Abarth, Fiat Ritmo Abarth 125TC e 130 TC.
Il lancio sul mercato del nuovo Abarth 124 spider ha rivitalizzato il collezionismo delle Fiat Abarth 124 Spider, con molti proprietari che hanno affidato le loro vetture alle Officine Abarth Classiche per la certificazione e la ricerca dell’originalità.
La rete di esperti – quasi tutti hanno lavorato in Abarth negli anni passati – ha permesso di risalire alle condizioni originali dei mezzi certificati, garantendo al proprietario la correttezza sia tecnica sia estetica della propria vettura.

Le Officine Abarth Classiche hanno anche restaurato la Fiat Abarth 124 Rally Gruppo 4 e la Fiat Abarth 131 Rally della Collezione FCA Heritage, permettendo alle due automobili di essere ammirate in modo dinamico in occasione di eventi come la centesima edizione della Targa Florio, il Goodwood Festival of Speed nel Regno Unito, la 24 di Le Mans Classic in Francia, i "Classic Days" in Germania, il Weekend Italiano Storico di Francoforte, il Rally Legend a San Marino.


Il grande progetto Abarth Classiche si è espresso anche nella prima edizione della Coppa Abarth Classiche Selenia, che ha premiato a fine stagione i due piloti che maggiormente si sono distinti nelle cinque cronoscalate che facevano parte del calendario: Mario Tacchini, che ha corso al volante di una Fiat Ritmo Abarth 125 TC, e Gina Colotto, con la sua monoposto di Formula Abarth. La presenza di auto storiche Abarth è stata particolarmente numerosa in occasione della Cesana-Sestriere e dell’appuntamento-kermesse finale, che ha richiamato sul circuito di Vallelunga 35 modelli di grande pregio.


Abarth Classiche in evidenza anche in occasione dell’Abarth Day 2016, l'eccezionale kermesse che ha visto lo scorso 29 ottobre convergere in quattro circuiti europei migliaia di appassionati dello Scorpione: Silverstone in Gran Bretagna, Nurburgring in Germania, Navarra in Spagna e Tazio Nuvolari in Italia. Si sono contate complessivamente 1.100 vetture Abarth in simultanea nei quattro circuiti europei con oltre 3500 partecipanti, durante il quale appassionati delle auto di ieri e di oggi si sono ritrovati in una giornata carica di adrenalina, con la presentazione dinamica di tutti i modelli nuovi, sia di serie sia da competizione, con il nuovo Abarth 124 Rally vera superstar della giornata, ammirato dai numerosi fan di “The Scorpionship”, la prima community ufficiale degli appassionati Abarth.