Sono Francesco Messina e Massimo Cuccotti, su Lancia Fulvia Coupè per i colori della Scaligera Rallye, a conquistare il 14° Revival Rally Club Valpantena. Il piemontese ha fatto sua l'edizione più dura di una delle regolarità sport più apprezzate d'Italia, corsa per tutta la seconda tappa sotto una pioggia battente ed incessante. La coppia ha centrato l'obiettivo alla seconda partecipazione, dopo il terzo posto ottenuto due anni fa al debutto.
«È stata dura, durissima» hanno detto sorridenti sulla pedana di arrivo, a Grezzana, «non pensavamo di potercela fare ad arrivare in fondo, perché abbiamo rotto i collettori di scarico all'inizio della seconda tappa. I nostri complimenti a Loris Lumignon per il secondo posto, è stata una sfida davvero appassionante». Grazie a questo risultato hanno portato a casa anche la 3^ Divisione.
La prova decisiva per la classifica è stata di fatto la PCT11 “Erbezzo”, quando Messina ha superato Loris Lumignon e Francesco Giammarino (Autobianchi A112 Abarth/CMAE Squadra Corse) che erano in testa sino a quel momento e hanno poi chiuso secondi, ma primi di 5^ Divisione. La differenza finale tra i due è stata di un solo centesimo di secondo, a dimostrazione di un livello e di una battaglia che ha prevalso su qualsiasi logica.
Terzi al traguardo Marco Maiolo e Paracchini Maria Teresa (Porsche 911 RSR/Loro Piana Classic), che hanno conquistato la 7^ Divisione, autori di una notevole rimonta. Hanno chiuso a +19 penalità a pari merito con Giacoppo, ma la discriminante ha alla fine premiato la loro limpida progressione, maturata nelle difficili condizioni del sabato. Il pilota di Vercelli era ottavo al termine della prima tappa, ma ha dimostrato costanza e concentrazione conquistando un meritato podio.
Non è stato sufficientemente incisivo Maurizio Senna, che in coppia con Lorena Zaffani, su VW Golf GTI (Squadra Corse Isola Vicentina) ha guidato il gruppo per buona parte della manifestazione salvo poi incappare in alcuni tempi meno precisi che lo hanno visto chiudere al sesto posto staccato di +27 penalità.
Selettiva la gara che, come detto, è vissuta su due fronti: le condizioni asciutte di venerdì e la pioggia del sabato. Al traguardo sono giunti 159 equipaggi sui 216 partenti. Molti ritiri anche tra le vetture più attese come l'Audi Quattro Sport S1 di Walter Mayer e Reinhold Riemensperger, ferma per motivi tecnici, così come la Lancia Delta S4 di “Pedro”. Fermo nelle ultime battute per noie elettriche anche Tony Fassina, al debutto al Revival Rally Club Valpantena. Al traguardo bellissime le parole di “Lucky” Battistolli e “Rudy” Dal Pozzo: «Questa manifestazione non ha nulla da invidiare ad altri grandi eventi. È sempre un piacere essere qui e facciamo i nostri complimenti agli organizzatori».
A completare i dieci assoluti sono al quarto posto Giacoppo-Grillone (Autobianchi A112 Abarth/Team Bassano) vincitori del Trofeo Tre Regioni 2016 a +19 penalità; al quinto, a +26 penalità, Lanier-D'Herin (Lancia Fulvia HC/Ecurie Vallee D'Aoste) che lo scorso anno chiuse secondo; al settimo, ma primi della nutrita ottava divisione, Ferrara-Ghiraldelli (Opel Kadett GTE/Club 91 Squadra Corse) staccati di +32 penalità. Ottavi Giordano Mozzi e Stefania Biacca, su Opel Kadett GTE, staccati di +45 penalità; decimi Vassanelli-Vassanelli (Lancia Fulvia 1.3/HCC Verona) staccati di +56 penalità ma primi in 4^ Divisione e vincitori del “Trofeo Buri” dedicato al primo equipaggio veronese.
Noni assoluti Coghi-Coghi (Opel Ascona 400/Squadra Corse Isola Vicentina) a +49 penalità. I due funambolici regolaristi hanno però conquistato la speciale classifica dedicata alle Gruppo B che il Rally Club Valpantena ha messo in palio per celebrare il trentesimo anno dall'ultima stagione in cui queste vetture furono protagoniste del Campionato del Mondo. Coghi ha così regalato un altro premio all'Opel Ascona che fu di Giuliano Scandola, papà di Umberto.
La 6^ Divisione e il premio come primo equipaggio straniero è andato a Werner Mayer e Helmut Rotzal (Opel Kadett GTE/AMC Ludwigshafen). Nota di colore, Rotzal programmava da sette anni di partecipare al Valpantena, è riuscito quest'anno a causa dello spostamento di data e ha coronato con un risultato straordinario questa esperienza. Infine, nelle classifiche di Divisione, la 2^ è andata a Elio Raimondi e Davide Rizzola su un'altra Lancia Fulvia HF 1.6, vettura che in questa edizione del Revival Rally Club Valpantena ha conquistato un inaspettato numero di successi.
Bella anche la sfida nella 9a Divisione, che come da regolamento ACI Sport genera una classifica indipendente con al primo posto Giampaolo Grimaldi e Cristiano Torreggiani, su Peugeot 205 GTI della Publi Sport Racing. Secondi Pezzo-Martini (BMW M3/Scaligera Rallye) e al terzo posto Anna Dusi e Martina Stizzoli, che sulla inconfondibile Fiat Ritmo Abarth 130 TC si sono confermate indiscusse regine nella femminile.
Nella classifica scuderie la Squadra Corse Isola Vicentina ha colto l'affermazione davanti ad HCC Verona e alla Scaligera Rallye.
«Devo ringraziare anche quest'anno, ma forse di più di sempre, tutta la nostra squadra che ha lavorato anche sotto la pioggia in maniera precisa e perfetta e la dimostrazione sono le ruspe che, subito dopo l'arrivo dell'ultima vettura, hanno iniziato a smantellare la bellissima pedana di arrivo in sasso che abbiamo realizzato grazie al sostegno dei nostri parners» ha detto Roberto “Bob” Brunelli a nome del Comitato Organizzatore Rally Club Valpantena. «Nonostante le condizioni meteo siano state questa volta inclementi la manifestazione ha girato alla perfezione e questo per noi è il risultato più importante. Spero che tutti i concorrenti portino con loro un ricordo positivo di questa manifestazione. Per noi qualche giorno di pausa e poi saremo di nuovo al lavoro per l'edizione del prossimo anno.
> credits: www.rallyclubvalpantena.it