Il 7° Tuscan Rewind ha chiuso le iscrizioni con 109 domande di adesione. Nel Rally Moderno sono 38 gli equipaggi che hanno deciso di non mancare a questo appuntamento sulle bianche strade di Montalcino che hanno reso mitico il San Remo in versione mondiale, di cui tre vetture in classe A8, otto in A7, due A5, quattro di classe R5 e una ciascuna nelle rispettive R4, R3C ed R2. Nella classe N4 se ne contano cinque mentre sono sette nella N3 e sei nella N2.
Fra le 35 Auto Storiche sette sono Lancia Delta di cui due mitiche "S4", tre Porsche 911, una Subaru Legacy, una Toyota Celica, una Ford Sierra Cosworth e ben sei Escort di cui due MK2, una Sumbeam Lotus, una Volkswagen Golf, una Alpine Renault A 110, due BMW, due Opel Kadett ed una Ascona, una Renault 5 GT Turbo, una Fiat 125S ed una 131 Abarth e cinque Autobianchi A112 Abarth.
I 13 equipaggi che si sfideranno nella gara di Regolarità Sport scenderanno sugli sterrati con una BMW 316, una Simca Talbot Lotus, una Citroen Visa, due Fiat di cui una 128 ed una 124 Coupè, due Ford Escort, quattro le Opel di cui una Ascona, una Kadett GTE e due Manta e due Volkswagen Golf.
Infine altri 23 equipaggi si aggregheranno in coda al Rally per la "Parata non competitiva" che permette loro di percorrere l'intero percorso di gara ma senza rilievi cronometrici.
E' dunque delineata la griglia di partenza delle due giornate dedicate ai motori sulle bianche terre toscane che Montalcino si fregia di orchestrare con il quartier generale allestito da Prosevent, comitato organizzatore capitanato da quell'inossidabile Gabriele Casadei che già per la prossima stagione inserirà l'ottava edizione del Tuscan Rewind nel campionato "Tour European Rally" che comprenderà anche il "Kenotek Ypres Rally" (Belgio), il "Rali Vinho da Madeira" (Portogallo), il "Skoda Rallye Liezen" (Austria), il "Rallye International du Valais" (Svizzera) ed un quinto Rally ancora da definire dagli organizzatori.
Un grande accordo con la multinazionale Valvoline ha di fatto permesso ai concorrenti di poter usufruire del prezioso carburante con una quota parte sulla tassa di iscrizione, per permettere loro un notevole risparmio economico.
Dieci le prove speciali in programma tutte sulle bianche terre del "Brunello" per oltre 200 km cronometrati e quasi trecento di gara complessiva.
I nomi delle speciali fra le indimenticabili "Sesta", "Castel Giocondo", "Badia Ardenga" e "Pieve a Salti", saranno la spettacolare cornice delle sfide più impegnative e divertenti del contesto nazionale.
Appuntamento dunque per sabato 26 novembre a Montalcino con la prima delle due giornate non-stop della settima edizione del "Tuscan Rewind".