sabato 8 ottobre 2016

RALLYLEGEND 2016 - I LEADER DOPO LA SECONDA TAPPA: “TOTO’” RIOLO (AUDI QUATTRO) TRA LE HISTORIC, “LUCKY” (LANCIA DELTA INTEGRALE) TRA LE “MYTH”, LUCA PEDERSOLI (CITROEN C4 WRC) TRA LE WRC




Totò Riolo, in coppia con Rappa, a bordo di una Audi Quattro, ha concluso da leader la seconda tappa di Rallylegend tra le “Historic” riuscendo a scavalcare il sammarinese Marco Bianchini, con Daiana Darderi, che dividono una Lancia 037 e che avevano chiuso in testa la prima frazione.
La pioggia caduta in giornata ha cambiato un po’ le carte in tavola, con il fondo scivoloso che ha dato una mano alle vetture a quattro ruote motrici.
Bianchini è il battistrada di un manipolo di equipaggi portacolori della Repubblica di San Marino che hanno occupato, a lungo, le posizioni alle spalle di Riolo. E una delle cose più belle della giornata è stato il duello serrato tra Giuliano Calzolari, con Corrado Costa, che debuttava con la Talbot Lotus, e Davide Cesarini, con il fido Mirco Gabrielli alle note, fermato però nel finale di tappa, dalla rottura di una sospensione anteriore.
Nella categoria “Myth” il vicentino “Lucky”, affiancato da Fabrizia Pons, con la Lancia Delta Integrale, hanno confermato il primato già conquistato nella prima tappa, riuscendo anche ad allungare leggermente sul primo degli inseguitori, che rimane il bresciano “Pedro”, con Baldaccini, a bordo di una vettura gemella. GIà delineate le posizioni dietro ai due battistrada, con il cesenate Andrea Navarra, con Renzo Casazza alle note, brillante al rientro in gara con la Subaru Impreza Wrx e l’ex crossista Mauro Miele, con Beltrame a fianco, quarto con la fida Bmw M3.
L’elenco dei ritiri è piuttosto corposo e comprende Juha Kankkunen, Alister McRae e Gustavo Trelles, per motivi meccanici, nonchè i sammarinesi Denis e Marcello Colombini e Filippo Reggini.
Luca Pedersoli, con Anna Tommasi, chiudono ancora in testa la sfida tra le Wrc/Kit, confermando al primo posto la loro Citroen C4 Wrc, con la quale precedono il ceco Stepan Vojtech, con Ernst, di poco davanti al belga Philippe Olczyk, con De Bolle, in piena bagarre con le loro Peugeot 206 Wrc.
Il fuoriclasse francese Gilles Panizzi, con Audrey Orphelin a fianco, ha tirato fuori il massimo dalla Peugeot 306 Maxi, con la quale sta dominando tra le vetture Kit ed è quarto nella categoria “mista”.

> foto Massimo Bettiol