mercoledì 21 settembre 2016

Oltre 50 vetture alla rievocazione del Circuito di Milano


Appuntamento domenica 25 settembre per il ritorno del Circuito di Milano. Oltre 50 le vetture in gara che costituiranno un vero e proprio museo viaggiante lungo i 20 chilometri circa di tracciato da percorrere due volte (una per ognuna delle due tappe in programma) e che attraverserà la città toccando, fra l’altro, il Quadrilatero della Moda, Porta Nuova, l’Arco della Pace, la Fiera Campionaria, Porta Magenta, Il Giardino della Guastalla, il Tribunale, il tutto con partenza ed arrivo in via Marina.

L'iniziativa della Commissione Sportiva dell’Automobile Club Milano riporta alle tre storiche edizioni che si svolsero nel 1936, nel 1937 e nel 1946 con il percorso di gara che toccava l’Arena, l’Arco della Pace e il Castello.



Il programma della manifestazione, a cui parteciperanno alcuni fra i più importanti regolaristi italiani, prevede le verifiche sportive a partire dalle ore 7.30 e, dopo il briefing di gara, la presentazione delle auto e la partenza della prima tappa alle 9.30. 
La conclusione, al termine della seconda tappa, con l’arrivo delle ultime vetture, è prevista fra le 13.00 e le 13.30. Tutte le auto che partecipano alla rievocazione del Circuito di Milano, in attesa dei risultati previsti attorno alle ore 15.00, saranno esposte lungo via Marina.

Ognuna delle 53 vetture iscritte rappresenta un importante pezzo di storia, a partire dalle ultracentenarie Seabrook RMC del 1911, prodotta dalla Regal MotorCar Company di Detroit per il mercato britannico, e Lancia Theta del 1914, vettura costruita fino al 1918 innovativa per l’epoca per le sue dotazioni. 
Da segnalare, fra le tante, la Fiat Torpedo 2.8 Ministeriale “Alcinoo” del 1939: l’esemplare presente domenica ebbe come primo proprietario re Vittorio Emanuele III (che le assegnò il nome di un suo cavallo) e fu utilizzata inizialmente dal principe Umberto e dalla principessa Maria José. Dopo la seconda guerra mondiale fino al 1962, fu acquisita dalla Presidenza della Repubblica ed utilizzata dai presidenti Enrico De Nicola, Luigi Einaudi, Giovanni Gronchi e Antonio Segni.
Al volante di un’altra Fiat, una 501 Sport del 1924, parteciperà alla manifestazione il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli. 


“Per un giorno, grazie a questa rievocazione, ci tufferemo tutti nell’atmosfera di gare cittadine che erano fondamentali negli Anni Trenta per poter sviluppare le tecnologie e per offrire alle vetture una vetrina per possibili acquirenti. 
Tutto era molto diverso rispetto ad oggi: macchine molto pesanti con grandi volanti necessari per sterzare, piloti abbigliati in maniera molto “casual”, spettatori disseminati lungo la pista anche ai limiti delle traiettorie in condizioni di insicurezza oggi impensabili. Un’epoca di grandi piloti – Nuvolari, Varzi, Trossi, Farina, ecc. – che il pubblico amava e seguiva con grande passione e partecipazione” il commento di Ivan Capelli.





> credits:
   - Ufficio Stampa Automobile Club Milano
   - http://www.targaflorio.info