> 28 Agosto 2016 - La seconda tappa del Rally Alpi Orientali Historic, si apre con il miglior tempo di Guagliardo, rientrato in gara dopo aver sistemato la Porsche 911 Gruppo B, sostituendo la pompa dei freni, e sulla PS Trivio, primo impegno cronometrato del giorno, lascia intendere che la corsa avrebbe potuto essere diversa da come invece si è svolta.
12'47"1 è il tempo che il pilota della Island Motorsport impiega a percorrere i 16,89 chilometri cronometrati e stacca di 9"3 Bianchini, Lancia Rally 037, e di 13"3 Da Zanche su Porsche 911 Rsr Gruppo 4.
Il valtellinese della Piacenza Corse, secondo dell'assoluta, riduce di nove decimi il ritardo dal leader "Pedro" ora sceso a 10"7 mentre il terzo, Bianchini, è a 21"3. Si conferma al quarto posto "Lucky" davanti a Mysel e Jensen che supera Silvasti.
Dopo la ottava piesse, Rossi e Imerito sono ottavi, primi del terzo Raggruppamento, con margine su Pasutti che a sua volta è avanti di soli cinque secondi a Calzolari. Il sammarinese conduce la classe del terzo Raggruppamento, riuscendo a realizzare tempi d'assoluto guidando in modo spettacolare la Ford Escort RS MK2 Gruppo 4.
Il veronese Patuzzo è primo del Gruppo A, con la Toyota Celica GT Four con problemi elettrici che limitano il corretto funzionamento del motore. Il giovane sammarinese, Cesarini, guida la classifica delle Gruppo 2 con la Ford Escort MK1, controllando Mekler e il friulano Corredig con la BMW 2002 Tii. Ha preso margine di vantaggio il marchigiano Bucci, navigato da Barbara Neri, terzo del 3. Raggruppamento e conducendo ora con tranquillità il Gruppo 2 di categoria.
Con il tempo di 15'26"2 sulla Trivio, Parisi e D'Angelo superano i britannici Sheldon e si portano al comando del 1. Raggruppamento. Con la Porsche 911 S nei colori della Scuderia Rododendri, i torinesi conducono la classifica con 10"4 sulla coppia della Lotus Elan.