> Gubbio (PG), 12 agosto 2016 - Due su due. L'Italia si prende entrambi gli accessi diretti disponibili per la finalissima del Campionato del Mondo di Automodellismo, in programma domani sabato 13 agosto alle ore 16 sul mini-autodromo "Mario Rosati" a Gubbio, che da una settimana ospita la rassegna iridata. Organizzata dal Club Automodellistico 5 Colli in collaborazione con il Comune umbro e sotto l'egida della Federazione internazionale delle corse automodellistiche (Ifmar), il Mondiale 2016 è giunto alla fase clou dopo le spettacolari qualifiche, dove lo show è stato caratterizzato soprattutto dai colori del tricolore italiano. Dopo la pole position settata giovedì dal pisano Dario Balestri con la sua Capricorn-Tesla, anche Alessio Mazzeo (Serpent-Gimar) ha guadagnato la finalissima di sabato senza dover passare dalle gare a eliminazione diretta. Con il miglior tempo sul giro in 16"302, infatti, il 24enne pilota messinese è stato il più veloce nel turno di super-pole che lo vedeva contrapposto agli altri tre conduttori che nelle qualifiche si erano piazzati subito a ridosso del poleman Balestri. Ora sul mini-autodromo umbro nella giornata conclusiva di sabato sono attesi ottavi e quarti di finale su gare da 20 minuti a partire dalle ore 9 e le due semifinali di 30 minuti ciascuna, in programma alle 13 e alle 13.45. Poi alle 16 toccherà al clou della finalissima che si disputa sulla distanza di un'ora. Al termine cerimonia di premiazione a incoronare il campione del mondo 2016 di automodellismo in scala 1/10.
"Per ora è andato tutto secondo i programmi pianificati - ha commentato Balestri alla luce della pole position -. Abbiamo lavorato nella giusta direzione e ora servirà un po' di fortuna e cercare di disputare una finale senza problemi. Certamente la pole position è sempre una soddisfazione e il fatto di essere arrivati immediatamente alla finalissima è già un traguardo enorme." Il forte conduttore pisano, che lo scorso giugno a Gubbio si è già aggiudicato il Warm Up del Mondiale, ha poi sottolineato l'organizzazione dell'evento a cura del Club 5 Colli: "Impeccabile, probabilmente il miglior Mondiale di sempre, questi ragazzi stanno svolgendo un lavoro davvero egregio".
Anche Mazzeo ha messo in luce gli aspetti organizzativi: "Questo di Gubbio è il mio quarto Mondiale e devo dire che è pressoché perfetto, il problema sarà per il prossimo, perché ripetere standard organizzativi così elevati non sarà affatto semplice. Nel paddock la gente è tutta d'accordo: è il Mondiale dei Mondiali!". Il pilota siciliano ha poi commentato il suo passaggio diretto in finale: "Giovedì in qualifica è stata lotta dura con Dario (Balestri, ndr), anche sul filo dei nervi; la sua esperienza ha pagato un po' di più. Oggi nella super-pole sapevo di essere competitivo, però non mi aspettavo di essere così concentrato e preciso. Ho fatto il mio miglior giro da quando siamo qui. In gara la più grande difficoltà sarà la durata, perché ci aspettiamo 180-190 giri e le variabili saranno molte. Essere già tra i primi 10 è comunque qualcosa che resta negli annali".
Gli ulteriori otto posti della finalissima saranno occupati dai migliori delle due semifinali, alle quali, grazie agli ottimi riscontri delle qualifiche, sono già approdati direttamente altri favoriti per l'alloro iridato. Tra questi i due milanesi Luca Redaelli (Capricorn-Tesla, 10° in qualifica) e Francesco Tironi (Infinity-Xrd, 16°) che si troveranno nella stessa semifinale con il tedesco Dominic Greiner (il più veloce nelle prove libere su Serpent-Novarossi), il giapponese Tadahiko Sahashi, il portoghese Bruno Coelho, l'australiano Jesse Davis e il finlandese Teemu Leino.
Già entrati di diritto nell'altra semifinale lo svizzero Simon Kurzbuch (2°nelle qualifiche su Shepherd-Novarossi), il tedesco Robert Pietsch, l'olandese Jilles Groskamp, il thailandese Meen Vejrak, il britannico Mark Green e i giapponesi Takaaki Shimo e Syoki Takahata. Tra gli italiani, già ai quarti i campani Carmine Raiola e il campione italiano Mario Spiniello e i siciliani Giuseppe D'Angelo e Alessandro Occhipinti. Riscontro di riguardo per il padrone di casa Alessio Agostinelli (Capricorn-Novarossi). Grazie al 32° posto nelle qualifiche, l'eugubino è già nello stesso ottavo dello svedese campione del mondo in carica Alexander Hagberg. Si ferma invece ai sedicesimi di finale la rincorsa dell'altro eugubino Matteo Menichetti (Capricorn-Xrd).