“Vado a Shanghai per difendere assieme ad Andrea Amici la leadership in campionato ed allungare il passo nella classifica. Parto con il vantaggio di conoscere questa volta la pista: lo scorso anno, nel Lamborghini Blancpain Super Trofeo Asia vi ho ottenuto due pole, una vittoria ed un secondo posto. Inoltre, a darci una mano arriveranno due piloti esperti come Jeroen Mul e Richard Antinucci, che si alterneranno su un’altra Huraćan GT3 della FFF Racing Team… Credo che i presupposti per fare bene ci siano davvero tutti. Ne sono convinto…”.
Parla così Edoardo Liberati, che questo fine settimana affronterà in Cina il quinto dei sei doppi appuntamenti della GT Asia Series. Reduce assieme ad Andrea Amici dalla prima affermazione ottenuta appena un mese fa sul circuito del Fuji, dove aveva messo a segno in Gara 1 anche un secondo posto, il 23enne pilota romano dello GT3 Junior Program di Lamborghini Squadra Corse appare particolarmente carico ed ottimista. E del resto non potrebbe essere diversamente…
In Giappone, il binomio Liberati-Amici, dopo avere conquistato ancora un secondo posto sulla pista sud coreana di Gwangju, il terzo piazzamento a Buriram, in Tailandia, ed un secondo posto ad Okayama, ha potuto così agguantare la testa della classifica.
A Shanghai, l’equipaggio della FFF Racing Team by ACM ci giunge dunque con nove lunghezze in più rispetto alla coppia ferrarista Anthony Liu-Davide Rizzo. Ma in questa occasione potrà anche contare sulla presenza dei propri compagni di squadra Jeroen Mul e Richard Antinucci, che debutteranno al volante di un’identica vettura della Casa di Sant’Agata Bolognese.
“Sappiamo di potere contare sul pieno supporto da parte di Lamborghini Squadra Corse e della nostra squadra - prosegue Liberati - Di certo questo rappresenterà un altro punto a nostro favore. In cambio ce la metteremo tutta, come sempre del resto, per fare bene”.