Dopo le verifiche tecniche e sportive, oggi, sabato 9 luglio alle ore 13, partenza della prima manche di prove ufficiali a cui seguirà la seconda sui 10,400 Km che uniscono Cesana al Sestriere, 680 metri più in alto. Domenica 10 luglio alle ore 11 il via alla 35^ Cesana Sestriere in salita unica di gara. Alle 14.30 circa la Cerimonia di premiazione concluderà la tre giorni piemontese del tricolore salite autostoriche.
I verdetti della 35^ Cesana - Sestriere saranno importanti ai fini delle sorti del Campionato, in una fase dove molto poco c'è di certo ed i giochi sono quanto mai aperti in ogni raggruppamento e classe.
In 4° Raggruppamento svettano i nomi dei maggiori pretendenti, ovvero il toscano del Team Italia Uberto Bonucci, con tre vittorie della all'attivo, sempre pronto alla sfida sulla Osella PA 9/90 BMW, auto gemella per il vincitore della passata stagione e di altre tre edizioni, Stefano Di Fulvio, anche lui sulla Osella PA 9/90 BMW con cui è portacolori della Bologna Squadra Corse, come il fratello minore Simone che però dispone della versione con motore da 2000 cc della Osella PA 9/90, come quella del milanese Andrea Fiumi. Il pisano Piero Lottini, anche lui portacolori del sodalizio bolognese con l'Osella PA 9/90 di classe regina, mentre tra le sport nazionali di classe 3000 figurano le Osella di Roberto Turriziani e Roberto Gorni. Potrebbe tentare l'assalto decisivo alla classe 2500 delle sport nazionali il pilota di casa Paolo Cantarella, molto legato al tracciato alpino su cui sarà al via con la Osella PA 9 ed avrà tra i più diretti avversari il toscano Silvano Brandi con la Bogani di uguale classe.
Molto varia la classe 2000 delle biposto di 3° Raggruppamento con l'Osella del veneto Antonio Viel, la Lola Dallara del calabrese Aldo Pezzullo; la Lola Ford del laziale Gianluca De Camillis, o la Serem Alfa Romeo di Marco Petrazan in 2°.
In 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini difenderà la leadership con la Chevron B19. Ma si potranno ammirare in gara vetture dall'impareggiabile fascino come la Lancia Fulvia Barchetta di Giancarlo Chianucci, l'Alfa Romeo 6C di Georg Pluger e la Fiat 110 Ala d'Oro di Tonino Camilli.
Nel 5° Raggruppamento le sfide per le parti alte saranno senz'altro tra il marchigiano Antonio Angiolani, mattatore della prima parte di campionato con la March 783 e il milanese Alessandro Trentini sempre più in piena intesa con la Dallara 386, che usa soltanto da inizio stagione.
Ma la lady delle monoposto Gina Colotto è sempre più incalzante con la Abarth SE 033, con cui è leader unitamente al bergamsco Mario Tacchini su Fiat Ritmo Abarth 125 della Coppa Abarth Classica Selenia.
Sfide appassionanti sono attese tra le vetture Turismo e GT del 3° Raggruppamento, dove oltre alla contesa tra l'emilinao Giuseppe Gallusi con la Porsxhe 911 ed il partenopeo della Scuderia Vesuvio Gennaro Ventriglia con l'agile e scattante Fiat X1/9, saranno moti i driver e le vetture candidate ai successi di classe, come l'attesa Porsche 935 del famoso preparatore francese Jean Marie Almeras, la gemella di Mario Massaglia, l'Alfa Romeo GTAM silhouette del siciliano Francesco Corallo o la Fiat 131 Abarth di Giovanni Baldi.
In 2° Raggruppamento si presenta l'occasione per Idelbrando Motti su Porsche Carrera RS, di agguantare la vetta in solitaria, vista l'assenza del diretto rivale Giuliano Palmieri, sfortunato alla Cefalù - Gibilmannna e costretto alla resa. Ma esperti come Guido Vivalda anche lui sulla Carrera RS di Stoccarda o il siciliano Matteo Adragna sempre più a suo agio sulla versione 911, saranno avversari certamente ostici per tutti. Fosco Zambelli partirà con il preciso obiettivo dei punti della classe TC 2000 al volante della Alfa Romeo GTAM, anche se contro le BMW 2002 del trapanese di Bologna Salvatore Asta, di Graziano Ventura e Luca Mello Prina non sarà impresa facile.
In 1° Raggruppamento alle spalle del leader Nocentini sono diverse le bagarre per i punti dell'assoluta e delle classi con Vittorio Mandelli sempre concreto con la sua Jaguar E-Type di classe GT oltre 2000, dove il diretto rivale sarà Giorgio Testi con una vettura gemella. Per la classe GT 2000 il confronto per i punti tricolori sarà tra le Porsche 911 di Sergio Davoli e Francesco Branciforti, mentre Francesco Amante, nel duplice ruolo di coordinatore della Bologna Squadra Corse e pilota, penserà ad allungare le mani sulla Coppa di classe E GT 2000 con l'Alfa Romeo 1900 CSS. Stesso obiettivo in classe F GT 1000 per il siciliano Giovanni Pagliarello con la sempre ammirata Abarth 1000 bialbero.
Duello di vertice annunciato in classe T 2000 tra le BMW 2002 di Carlo Fiorito della Loro Piana Classic e Vittorio Novo, della Rododendri Historic Rally, ma tra i due ago della bilancia sarà certamente Franco Betti, portacolori Squadra Piloti senesi. Alessandro Rinolfi su Morris Cooper S e Roberto Rollino, portacolori della Racing Club 19 con la Lancia Fulvia HF saranno sotto i riflettori di classe T 1300, mentre in classe T 1000 il ruolo di protagonista della vigilia lo ha Boris Gobbi su Abarth 1000 TC.