Scarperia, 2 luglio - Cartolina soleggiata dal Mugello Circuit per il Team Terra e Moto impegnato nel round 3 del CIV 2016 nelle classi 600 Supersport e Sport 4T. Qualifiche problematiche per Lorenzo Cintio che scatta dalla casella numero 28 del selettivo schieramento toscano (1'56.790) ma è autore di una gara in costante progressione. Prime tornate complicate per il traffico in pista e le elevate temperature, i tempi sul giro del pilota marchigiano convincono nella seconda metà della contesa. Beffardo diciannovesimo posto sotto alla bandiera a scacchi, il successo nel volatone finale con la Kawasaki di Radman sfuma per un decimo di secondo. Paolo Giacomini si conferma tra i grandi protagonisti della Sport 4T centrando una settima piazza di prestigio a meno di un secondo dal vincitore Segoni. Un risultato che colloca il centauro numero 128 sul gradino più basso del podio della Yamaha R3 Cup e blinda la sesta posizione in graduatoria generale a quota 28 punti. Partito con il tempo numero sei dalla griglia (2'10.888), Giacomini gioca d'attesa e sfodera le proprie armi nella parte conclusiva della corsa. Risalito fino al quinto posto del nutrito gruppo di battistrada, il portacolori Terra e Moto chiude il "serpentone" dei migliori sul rettilineo dell'autodromo di Scarperia. Appuntamento domenicale in Toscana alle ore 12.35 per la Sport 4T ed alle ore 16 per la Supersport. Tutte le classi del CIV saranno trasmesse in diretta, sia al sabato che alla domenica, su SKY MotoGP HD (canale 208) e in live streaming da Sportube, accessibile dal sito civ.tv.
Lorenzo Cintio: "Sicuramente la posizione arretrata sullo schieramento non ha facilitato la gestione dei primi giri però l'analisi dei tempi conferma un passo gara da zona punti. Ci riproviamo nella domenica pomeriggio del Mugello, la moto è in ottime condizioni con alcuni accorgimenti possiamo ambire ad un buon risultato in una Supersport dal tasso qualitativo elevato. Grazie al Team Terra e Moto, a tutti gli sponsor ed alla mia famiglia".
Paolo Giacomini: "Un altro buonissimo round disputato in compagnia dei grandi protagonisti della neonata categoria. Leggero ritardo nelle prime tornate, riacciuffato il gruppo di testa non lo abbiamo più mollato partecipando attivamente ad una splendida bagarre conclusasi sul traguardo. Buone sensazioni per la corsa domenicale, il podio non è un miraggio, i tempi confermano che possiamo giocarcela con chiunque. Grazie allo staff del Team Terra e Moto, agli sponsor ed alla mia famiglia sempre al fianco".
- di Mattia Grandi
- foto Antonio Inglese