Auto d’epoca e restauro,
un binomio indivisibile.
Il tempo, anche per le automobili migliori è impietoso, ecco
perché bisogna
essere pronti sempre e comunque
per correre ai ripari
Uomini e motori, una passione indissolubile. Avete presente quando si acquista un’automobile
nuova e fiammante, che chiede solo di essere guidata? Sicuramente sì. Come ogni
“oggetto”, anche le macchine, tuttavia, vanno incontro all’inevitabile
decadenza, vuoi per il troppo utilizzo (o per un utilizzo troppo scarso), vuoi
per il tempo, gli anni e i decenni che scorrono. Nulla di strano per una
vettura comune Se siete tra i fortunati
possessori di un’automobile d’epoca degna di nota, sicuramente avete fatto di
tutto per combattere contro la decadenza del vostro bolide, prestando la giusta
attenzione, la cura e, perché no, restaurandola.
Sì, perché il restauro auto d’epoca è
l’unica strada percorribile per rendere eterni i propri “gioiellini”.
Immaginate di acquistare una Ferrari o una Porsche, utilizzarla negli anni e
poi lasciarla andare, senza curarla, senza permettergli di avere una lunga vita
su strada. Prendersi cura di una vettura significa trattarla con i guanti dal
momento dell’acquisto, fino a quando non si decida di venderla (il che potrebbe
non accadere mai). Lasciar decadere un’automobile di prestigio non è
contemplabile. Per questo esistono restauratori professionisti, in grado di
riportare la propria vettura, sia essa sportiva o non, ai fasti di un tempo. La
carrozzeria Corato Alonso di Vicenza, forte di 50 anni di esperienza, è
l’esempio lampante che le automobili d’epoca di pregio possono e devono essere
restaurate.
Si è trattata di una vera sfida il restauro di una
Porsche 911 S TARGA del 1970, un
intervento radicale, per meglio dire un “rifacimento completo”, da zero. Sì,
perché la vettura presentava interni usurati per l’utilizzo sin troppo intenso
del precedente proprietario, la vernice della carrozzeria non era della
tonalità “originale”, e la scocca in generale non era degna di un’automobile
che ha fatto la storia delle quattro ruote. Quello di Corato è stato quindi un
intervento certosino, che ha portato alla rimozione completa della vernice e
all’identificazione della tonalità di colore originale esatta, nonché ad un
certosino e puntuale intervento meccanico, con lo smontaggio di tutte le parti
fondamentali: una rinascita completa per una macchina dalle mille e una notte.
Le immagini del prima e del dopo restauro parlano
chiaro. L’intervento di restauro
della Porsche 911 TARGA del 1970 è stato un successo acclamato, un ripristino
della bellezza e della soavità della vettura. Ora è possibile apprezzare in
tutto e per tutto le sue linee slanciate, il fascino e l'eleganza. Nonché la
grinta che è in grado di sprigionare sull’asfalto. E come potrebbe essere
diversamente? Ancora oggi il design dell’attuale Porsche 911 presenta un
evidente richiamo alle linee della sua “leggendaria” progenitrice,
caratterizzate da quell’originalità così marcata che nel corso degli anni non
ne ha reso necessaria una vera opera di rifacimento strutturale.