Cars and Coffee ospite del Salone dell’Auto, un binomio tra due realtà complementari che sintetizzano l’essenza dell’automobilismo in Italia. Oltre 60 vetture tra hypercar, supercar e storiche di prestigio accolte nella corte del Castello.
L'8 e il 9 giugno, nelle giornate di apertura del Salone dell'Auto Parco Valentino di Torino, si è tenuto il primo Cars and Coffee Meeting: un evento diverso dalla tradizione, che tuttavia ha saputo mantenere inalterata l'atmosfera suggestiva che rende la manifestazione un fenomeno privo di confini geografici.
Cars and Coffee è il più grande network in Italia di appassionati, possessori e collezionisti di supercars e auto storiche di prestigio, il luogo di incontro di una passione dilagante, basata sui valori della condivisione e dell'amicizia. Eventi che rappresentano un punto di riferimento, sul modello dei concorsi d’eleganza anglosassoni, in cui è possibile ammirare l’intera storia dell’automobilismo in un suggestivo susseguirsi di fascino, ricercatezza di design e progresso tecnologico.
Durante la prima serata, le vetture dei partecipanti hanno avuto il privilegio di essere esposte nella corte del Castello - patrimonio dell'Umanità UNESCO -, sopra un palcoscenico di assoluto prestigio nel cuore della città di Torino. La quantità delle auto presenti è stata ristretta in ragione degli spazi ridotti, mentre la qualità si è attestata, come tradizione, ai massimi livelli.
Oltre 60 auto elegantemente disposte a pettine su quattro file: cominciando dalla potente Volkswagen W12, progettata da Italdesign, che nell'ambito dei record di velocità disciplinati dalla FIA, detiene tuttora 7 primati assoluti, per arrivare ad una Miura S, a distanza di cinquanta anni esatti dalla prima messa su strada. E ancora Jaguar presente con due fuoriserie, la D-Type del 1954, che l'anno successivo dominò la 24 Ore di Le Mans e la avveniristica Project 7, un ponte tra il passato e il futuro del marchio britannico. Presenti, infine, due RUF RK by Studiotorino, nella versione coupè e spider, rivisitazioni di vetture Porsche create dalla matita del designer biellese Aldo Brovarone, la Mazzanti Evantra, una Ferrari F40, una Lancia Strato’s e, per concludere al meglio, una Ferrari FXX K.
Nel corso della seconda giornata, seguendo il consueto format, dalle ore 10 alle 22, il pubblico ha potuto ammirare da vicino le auto e, armato di smartphone e macchine fotografiche, immortalare le vetture immerse in un contesto caratterizzato da scorci Barocchi e Rinascimentali.
“Siamo emozionati all'idea che Cars and Coffee possa arricchire il programma del Salone dell'Auto di Torino. Per noi questo traguardo rappresenta una forte motivazione per continuare a lavorare con impegno sulla diffusione e sull'affermazione del nostro network.” sono le parole di Francesco Canta e Gabriele Morosini, organizzatori della manifestazione.
Nel mezzo di una stagione ricca di successi raccolti dapprima a Brescia, in un evento storico con oltre 250 vetture presenti e al Rally di metà maggio, dove le auto più ammirate hanno attraversato il cuore del Paese, grazie al binomio Cars and Coffee e Salone dell'Auto Parco Valentino, i partecipanti, il pubblico e i semplici visitatori hanno vissuto un'esperienza indimenticabile.
Il prossimo evento si terrà in Svizzera, sulle sponde del lago di Lugano il 10 di luglio, in una terra che costituisce un perfetto mix tra lo spirito elvetico e quello italiano. Moltissime supercars, hypercars e storiche di prestigio sono già iscritte all'imperdibile appuntamento. Cars and Coffee si arricchirà di una nuova esperienza che porterà fuorigiri.
- Fotografie di Francesco Carlo