> 22 maggio 2016 - Lo straordinario abbraccio di Lodi alla Mille Miglia che ha attraversato il centro della città è stato il modo migliore per ricordare, a sessant'anni di distanza, l'impresa di Eugenio Castellotti nell'edizione più dura della maratona bresciana.
L'attenzione degli appassionati lodigiani era soprattutto per i quattro equipaggi del Club Castellotti in gara e la piazza è esplosa all'arrivo dell'Alfa Romeo Giulietta Sprint Bertone di Maurizio Senna, alla seconda partecipazione alla gara, ben affiancato dal debuttante Stefano Tosi.
Nonostante gli inconvenienti meccanici incontrati anche oggi, Senna e Tosi hanno difeso la posizione conquistata nelle giornate di venerdì e sabato ed hanno tagliato il traguardo di Brescia in 69a posizione assoluta, ventunesima di classe, miglior piazzamento del Club Eugenio Castellotti alla Mille Miglia 2016.
Bilancio positivo, quindi, per i portacolori del club Eugenio Castellotti, come è stato positivo il bilancio degli altri equipaggi del Club lodigiano.
Vincenzo Di Leo e Massimo Pavesi, su Porsche 356 1600 coupè, nella tappa di oggi sono riusciti a risalire in classifica per concludere al 176° posto su 410 equipaggi che hanno portato a termine la gara. Tre posizioni di ritardo rispetto a Di Leo e Pavesi per Daniele e Paola Belluto in gara su Porsche 356 Speedster. Entrambi questi equipaggi erano alla prima partecipazione alla Mille Miglia.
Veterani e sfortunati sono invece Luciano Attardo Parrinello e Pierantonio Ercoli, che dopo essere stati costretti ad abbandonare la gara nel corso della seconda tappa per un problema meccanico, sono rientrati nel gruppo oggi con la loro Patriarca 750 Sport riparata in tempo per la tappa conclusiva della Mille Miglia e il passaggio da Lodi.