È un Matteo Cairoli davvero in “palla” quello che oggi, sul circuito di Spa-Francorchamps, ha messo tutti dietro in Gara 1. Il pilota comasco, reduce da un weekend perfetto nella Carrera Cup Italia di cui ha monopolizzato lo scorso fine settimana il primo appuntamento che si è disputato a Monza, è adesso intenzionato a concedere il “bis”.
In Belgio, in occasione del secondo round della serie francese, Cairoli ha iniziato facendo segnare la pole in entrambe le sessioni di qualifica e dominando poi la prima gara dall’inizio fino al traguardo. Un’affermazione perentoria con la vettura del team Ebimotors, che conferma il giovane lombardo come l’uomo da battere nel monomarca di casa Porsche.
Su un tracciato difficile e selettivo come quello di Spa-Francorchamps, Cairoli ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto a tutti gli altri, relegando il transalpino Mathieu Jaminet a 11 secondi e facendo segnare anche il giro più veloce, proprio come era successo meno di sette giorni fa sul circuito brianzolo.
Una situazione che si era già proposta nelle qualifiche, quando il comasco ha rifilato nel primo turno 165 millesimi al francese del Martinet by Alméras, distacco che nella Q2 è salito ad oltre quattro decimi.
“Per la gara abbiamo trovato la pressione delle gomme giusta e non c’è stata proprio storia. Ho preso il comando alla prima curva e ci sono rimasto fino all’arrivo. Senza la safety car che è entrata in pista al secondo giro, avrei potuto concludere con un vantaggio ancora più ampio. La vettura, come sempre, è perfetta e per questo devo ringraziare il team. Inutile dire che punto assolutamente a replicare il risultato di Monza” - ha commentato Cairoli.
Domani Gara 2 prenderà il via alle 11.30.