> 6 Aprile 2016 - Anche quest’anno la Scuderia Mantova Corse, insieme a Automobile Club Mantova e Museo Tazio Nuvolari, sono presenti col proprio stand a “Techno Classica Essen” (Halle 7 - Stand 616). Nell’occasione presentano alla stampa internazionale il Gran Premio Nuvolari 2016.
Techno Classica è aperta da oggi, mercoledì 6, a domenica 10 aprile; con le sue 190mila presenze, rappresenta la vetrina mondiale più popolare dell’automobilismo storico.
La 26^ edizione del Gran Premio Nuvolari, manifestazione di regolarità riservata alle auto storiche, si svolgerà dal 15 al 18 settembre, secondo le normative F.I.A., F.I.V.A., A.C.I. Sport. Con la confermata presenza di Banca Generali e Eberhard & Co. in qualità di Official Partners, sarà uno degli appuntamenti più attesi della stagione rallistica internazionale.
Farà convergere a Mantova, Capitale della Cultura 2016, il mondo delle auto storiche e di tutti gli entusiasti di Tazio Nuvolari: lo sportivo che più di ogni altro ha segnato la storia del XX secolo.
In trent’anni di carriera, dal 1920 al ’50, Nuvolari è stato Campione Europeo di Motociclismo su Moto Bianchi (1925), Campione Europeo su Alfa Romeo nel ’32 (l’attuale Campionato del Mondo di Formula 1), vincitore della 24 ore di Le Mans del '33, primo nelle Mille Miglia del 1930 e del ’33. Al di là dei titoli, sono le imprese al limite del vero che hanno consentito al “Mantovano Volante” di entrare nell’immaginario collettivo e di far parte della Motor Sport Magazine Hall of Fame, il club più esclusivo dei piloti di ogni tempo scelti dalla rivista inglese Motor Sport. Insieme ai grandi della Formula 1 come Fangio, Moss, Clark, Stewart, Senna e il sette volte iridato Schumacher, Nuvolari è l’unico pilota dell’era dei Grand Prix a farne parte.
Gran Premio Nuvolari 2016:
il percorso
Venerdì 16 settembre, la partenza: Mantova - Forte dei Marmi.
Alle ore 11, dopo le verifiche sportive e tecniche, gli equipaggi del Gran Premio Nuvolari si lasceranno alle spalle la scenografica Piazza Sordello per giungere alle prime sfide con il cronometro sul Circuito di Cremona, a San Martino del Lago. Altre prove cronometrate si terranno nel pomeriggio dopo il break, all’autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari e successivamente lungo i tornanti del Passo della Cisa. Gli ultimi chilometri della prima tappa vedranno gli equipaggi scendere dagli Appennini verso il Mar Tirreno transitando a Carrara e Massa, e arrivare infine a Forte dei Marmi dove in serata, tra le famose mura de “La Capannina di Franceschi” si terrà il beach party riservato a tutti i piloti partecipanti.
Sabato 17, la seconda tappa: Forte dei Marmi - Rimini.
Dopo l’avvio da Forte dei Marmi le auto del Gran Premio Nuvolari percorreranno le antiche mura di Lucca, proseguiranno alla volta di Pisa con il passaggio in Piazza dei Miracoli e transiteranno in Piazza del Campo di Siena, tre passaggi tra i più suggestivi d’Italia. La giornata di sabato sarà un viaggio carico di fascino, ma anche di impegnative prove cronometrate verso Arezzo, Città di Castello e Urbino fino al traguardo, previsto per le 18.30, a Rimini. Nelle affascinanti sale del “Grand Hotel di Rimini” i concorrenti parteciperanno alla serata ufficiale in onore di Tazio Nuvolari.
Domenica 18, l’arrivo: Rimini - Mantova.
Le prove cronometrate di domenica mattina saranno forse decisive per stabilire il vincitore delGran Premio Nuvolari 2016. Dopo la partenza da Rimini, gli equipaggi punteranno verso Meldola, Cesena, Forlì e poi giungeranno all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, il piccolo Nürburgring italiano. Gli ultimi passaggi a Ferrara sul Circuito Ariosteo precederanno quelli in terra mantovana di Borgofranco e Ostiglia. Poi l’arrivo, dopo 1.050 chilometri, al traguardo di Mantova in Piazza Sordello con l’abbraccio finale del pubblico e le premiazioni nel seicentesco Teatro del Bibiena.
Le registrazioni, che rimarranno aperte fino al 31 luglio, sono da effettuarsi esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse unicamente vetture fabbricate dal 1919 al 1969 munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport/C.S.A.I., o appartenenti ad un Registro di Marca.