> 3 marzo – Si è concluso per Kimi Raikkonen l’ultimo giorno di questa sessione di prove presso il Circuit de Barcelona-Catalunya. Il programma pomeridiano della Scuderia Ferrari si è concentrato prevalentemente sulla simulazione di gara, completata senza problemi. A fine sessione Kimi ha accumulato 136 giri, il migliore dei quali con il tempo di 1:22.765.
Domani tornerà al volante della Ferrari SF16-H Sebastian Vettel per chiudere la sessione di test invernali.
Kimi Raikkonen: “È stata una delle giornate di test migliori. Non ci siamo fermati mai, se non una volta a causa della bandiera rossa. Avremmo potuto essere più veloci in alcuni giri, ma comunque è andata bene e siamo abbastanza soddisfatti del nostro lavoro. Si può sempre migliorare e c’è sempre del lavoro da fare. Come detto più volte, non mi piace tirare a indovinare, non ha senso ipotizzare e immaginare dove potremo arrivare durante il GP di Melbourne. Faremo del nostro meglio come al solito. Questa mattina ho provato la struttura di protezione “Halo” e mi ha sorpreso quanto poco fosse diverso dalla guida normale. La visibilità è appena limitata verso l’avanti ma non credo che questa sia la versione finale, quindi si può ulteriormente migliorare.”
Kimi Raikkonen: “È stata una delle giornate di test migliori. Non ci siamo fermati mai, se non una volta a causa della bandiera rossa. Avremmo potuto essere più veloci in alcuni giri, ma comunque è andata bene e siamo abbastanza soddisfatti del nostro lavoro. Si può sempre migliorare e c’è sempre del lavoro da fare. Come detto più volte, non mi piace tirare a indovinare, non ha senso ipotizzare e immaginare dove potremo arrivare durante il GP di Melbourne. Faremo del nostro meglio come al solito. Questa mattina ho provato la struttura di protezione “Halo” e mi ha sorpreso quanto poco fosse diverso dalla guida normale. La visibilità è appena limitata verso l’avanti ma non credo che questa sia la versione finale, quindi si può ulteriormente migliorare.”
Nel giro di installazione Raikkonen ha portato all’esordio un prototipo del sistema Halo (aureola, in italiano), struttura tubolare in carbonio montata nella parte anteriore del telaio per rendere più sicuri gli abitacoli delle monoposto di F. 1.