Novità in arrivo da Motorsport Technical School. La prima scuola italiana di alta formazione rivolta a tecnici impegnati nelle competizioni automobilistiche e in quelle motociclistiche, amplia la sua offerta formativa con il nuovo seminario dedicato alla gestione e manutenzione dell’auto e moto d’epoca da competizione.
MTS ha pensato ad una full immersion di 2 giorni rivolta a tutti i possessori di auto storiche che vogliono acquisire un know how nella manutenzione della propria vettura; i temi trattati spaziano dalla gestione delle gomme a quella della batteria, dalle riparazioni al controllo dell’impianto frenante fino alla cura dell’aspetto esteriore della vettura, il tutto con l’approccio altamente professionalizzante della MTS.
Coordinatore e docente del seminario, un professionista del motorsport, Ivano Barletta, già telaista presso il reparto corse di Ferrari e in seguito capo macchina della Ferrari F1 di Michael Schumacher, attualmente responsabile settore storiche presso Rosso Corsa.
Il seminario può essere seguito presso i box dell’Autodromo di Monza e in alternativa – vera novità – anche a domicilio, presso il proprio garage: i docenti MTS sono disponibili a vere e proprie sessioni di formazione di meccanica dell’auto d’epoca con approfondimenti ad hoc sul proprio modello.
A completare la proposta formativa di MTS, un seminario di approfondimento dedicato alla manutenzione della moto d’epoca: a salire in cattedra sempre un professionista del motorsport come Marco Ventura, esperto nell’ambito del restauro di moto storiche da competizione oltre che responsabile tecnico Team Sviluppo di Ducati Corse in MotoGP.
“Ci siamo accorti - spiega Eugenia Capanna, direttrice di MTS – che mancava un’offerta di corsi dedicati alla manutenzione dell’auto e moto d’epoca da competizione e visti i tanti appassionati di questo mondo, abbiamo pensato di introdurre un seminario, fruibile anche attraverso l’innovativa formula delle lezioni a domicilio, da svolgersi direttamente nel proprio garage, per tutti i gentlemen driver che vogliono prendersi cura delle proprie auto, che hanno fatto la storia dell’automobile da corsa».