La seconda giornata di prove a Barcellona è stata l’ultima di questa sessione per Sebastian Vettel e ha visto il pilota tedesco completare 126 giri. In sostanza è proseguito il processo di apprendimento delle caratteristiche della vettura in diverse configurazioni, con differenti tipi di gomme e carichi di benzina variabili.
Proprio al termine di questo programma la SF16-H non è riuscita a completare l’ultimo giro, rimanendo ferma in pista. Vettel è stato anche oggi il più veloce in 1'22.810 davanti a Ricciardo, Perez e Rosberg.
Le prove proseguiranno domani con Kimi Raikkonen, in azione fino a giovedì.
Sebastian Vettel: “Per quanto abbiamo visto finora, la macchina risponde bene e si comporta come vorrei. Adesso è fondamentale che anche Kimi abbia le stesse impressioni. Per quel che riguarda il motore, è bello tornare a sentire un pò di rumore in più e anche se non è ancora così forte come potrebbe o dovrebbe essere, è molto meglio di quanto non fosse prima. Ora suona di più come una Formula 1. Abbiamo lavorato molto su cose diverse, la macchina è completamente nuova, ci sono tante nuove componenti e molte cose sono in posizioni diverse. Abbiamo cercato di capire come la vettura reagisce e anche se ce ne siamo fatti un’idea e avevamo delle aspettative, quando si gira in pista le cose spesso possono cambiare, a volte per via della temperatura, a volte per il raffreddamento, eccetera. Ogni tanto bisogna fermarsi un pò più a lungo di quanto sarebbe strettamente necessario o di quel che si vorrebbe fare, solo per effettuare dei controlli, altre volte è il pilota che va fuori pista, come ho fatto io questa mattina… Ma sono cose che capitano. Nel complesso siamo contenti, ma sappiamo di dover fare tanti chilometri e di avere molto lavoro davanti.”