> 19 gennaio 2016 - Da oggi è possibile iscriversi alla Coppa Città della Pace, gara di regolarità riservata alle auto storiche, seconda prova del tricolore 2016 e giunta alla sua ventitreesima edizione. L'appuntamento previsto per il 20 di febbraio a Rovereto e dintorni "è divenuto ormai un must - fanno sapere dalla Scuderia Adige Sport - per piloti di questa particolare disciplina motoristica".
La competizione propone un percorso lungo 200 chilometri quasi completamente nuovo, che si dipana da Rovereto, sede della partenza (in programma per le ore 9,10) a Marco con 70 prove di precisione e sei controlli orari. Come base logistica dell'evento, dove sarà allestita la segreteria e dove si insedierà il comitato organizzatore, è stato scelto ancora una volta l'Hotel Nerocubo, posizionato a due passi dal casello autostradale di Rovereto Sud, che offrirà anche l'ospitalità ai piloti.
Via Paoli, situata nel centro di Rovereto, sarà invece protagonista per tutta la giornata grazie ai suoi commercianti che offriranno un rinfresco ai driver e proporranno varie attività per tutta la famiglia. Altre iniziative per coinvolgere il centro storico della Città della Quercia sono in cantiere.
La 23ª edizione della Coppa Città della Pace darà l'opportunità di ritagliarsi una visibilità importante alla compagnia d'arte "l'AereoplaninoAdElastico", i cui artisti hanno dipinto una serie di opere dedicate al tema della velocità, che saranno esposte in Via Paoli a Rovereto. Una di esse verrà scelta, attraverso un concorso, quale immagine ufficiale della manifestazione del 2017.
In questa edizione tutta l'immagine coordinata è stata basata sull'opera di Ornella Falavigna che costituirà anche il premio al miglior pilota della sezione "top car", le vetture più datate.
Lo scorso anno furono 95 le auto al via con 35 top driver nazionali, il gradino più alto del podio fu appannaggio di Antonino Margiotta e Bruno Perno su Volvo PV 544 Sport (nella foto), dominatori della 22ª edizione con un'auto esordiente nella regolarità e non particolarmente adatta ai percorsi tortuosi. "Quest'anno - concludono dalla Adige Sport - la lotta con i crono potrebbe essere ancora più avvincente".