> Andrea Zanovello (www.rallysmedia.com www.rallystorici.it)
> foto Max Carrer
Borgo Valsugana ritorna ad ospitare il Trofeo Tre Regioni e a differenza delle precedenti edizioni quando ne dava il via ad inizio stagione, in quest’occasione ne celebrerà l’evento di chiusura: quello che ufficialmente assegnerà il titolo anche se la matematica dopo la pubblicazione dell’elenco iscritti, ha già decretato i vincitori assoluti. Sarà quindi una passerella per Maurizio Senna e Lorena Zaffani che cercheranno comunque, con la Volkswagen Golf Gti, di arricchire il palmarès personale. Assente Giordano Mozzi impegnato in una gara in Giappone, sarà lotta per appropriarsi della seconda posizione assoluta tra Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 Sc e Adriano Pilastro con Oscar Savoldelli su Autobianchi A112 Abarth; ma la matematica, ed il coefficiente 2 assegnato alla gara, fanno ben sperare anche Enzo Scapin ed Ivan Morandi al via con la Lancia Beta Montecarlo ma anche a Sandro Martini e la sua Fiat Uno 70S che dividerà con Elisa Moscato.
Sfida a tre nella nona divisione tra la BMW M3 di Stefano Pezzo e Mauro Lucchi, la Peugeot 205 Gti di Giampaolo Grimaldi e Roberta Barbieri e l’Opel Kadett Gsi di Nico Bertazzo e Cristiano Torreggiani; fuori dai giochi per il Trofeo da loro vinto nel 2014, Pietro Iula e William Cocconcelli cercheranno sicuramente di ceder lo scettro impegnando al massimo gli avversari con la loro Porsche 911 Sc e anche Daniele Carcereri ed Alessandro Maresca su BMW 2002 Tii cercheranno di chiuder nel modo migliore l’impegno nel Trofeo.
La lista degli iscritti continua con un’altra Porsche 911 Sc quella di Remo Paro e Clemente Palù, con le spettacolari Mercedes 190 E 2.3 di Luigi e Massimo Fracasso e di Alberto Gambin in coppia con Gloria Florio, ma anche la Porsche 944 di Gianni Franchin ed Ezio Corradin e la BMW 320 IS di Guido Marchetto e Roberto Zamboni. Al via anche la Volkswagen Golf Gti di Ezio Franchini e Gabriella Coato, la Fiat 127 di Fabrizio Filippi e Desi Malaspina, la Lancia Fulvia HF di Vito Donati e Mario Turani, l’Autobianchi A112 Abarth di Lorenzo Franzoso e Sonia Cipriani.