Oltre a schierare tre vetture ufficiali in gara con la propria Scuderia, Volvo Car Italia rende omaggio alla Targa Florio ripercorrendo i momenti che hanno portato alla nascita di una corsa che ha non solo segnato la storia dell’automobilismo ma che ha giocato anche un ruolo importante nella modernizzazione della Sicilia.
Il tutto accadrà attraverso un breve atto unico intitolato Un’idea vincente che mette in prosa il colloquio tenutosi nell’Ottobre del 1905 a Parigi nella redazione della rivista “L’Auto”, nella quale il direttore di quest’ultima – Henri Desgrange – e Vincenzo Florio gettarono le basi per l’organizzazione di quella che sarebbe diventata la corsa più longeva al mondo.
Saranno gli attori Domenico Bravo e Roberto Burgio a interpretare la scena della “ideazione” della gara. La rappresentazione avrà luogo Giovedì 15 con inizio alle ore 17.00 (prima della cerimonia di partenza della Targa Florio Classica) presso la Sala Onu del Teatro Massimo di Palermo. L’ingresso è libero.
Attraverso questa operazione di “cultura dell’Auto”, Volvo Car Italia intende dare agli appassionati e al pubblico che interverrà elementi di conoscenza ulteriore circa le origini di una corsa il cui significato andava oltre quello strettamente agonistico.
Nella sua visione, appoggiata da Henri Desgrange, Vincenzo Florio vide nella corsa un’opportunità per modernizzare e rendere più sicura la viabilità dell’isola, facendo diventare dei semplici tratturi delle vere e proprie strade. Parallelamente, vide la corsa stessa come un forte stimolo per i costruttori di automobili a produrre veicoli adatti a percorrere lunghe distanze, che fossero affidabili, sicuri e con il dovuto grado di confort. Insomma, a produrre auto da viaggio.
Questa istanza progressista in nome di una maggiore sicurezza della strada precorre il pensiero che portò, nel 1927, alla nascita di Volvo, che fin dalle origini dichiarò la propria missione a favore della Sicurezza, una linea guida alla quale l’Azienda è rimasta fedele in maniera incondizionata.
“Nel momento in cui decidemmo di partecipare alla Targa Florio Classica con la nostra Scuderia, ci siamo chiesti se ci fosse stata qualche ragione che andasse oltre la semplice iscrizione delle nostre auto d’epoca a una gara del Campionato Grand’Eventi a giustificare la nostra presenza”, spiega Roberto Lonardi, Pubbliche Relazioni Volvo Car Italia. “Lo scrupolo nasceva dal fatto che Volvo non ha scritto le pagine gloriose della corsa nel passato come invece altri marchi hanno fatto. Ci chiedevamo dunque se la nostra non potesse essere percepita come una sorta di intrusione. Ebbene, quanto abbiamo scoperto circa la genesi della Targa Florio e la visione di Vincenzo Florio, sensibile alla necessità di rendere più moderne e sicure le strade e le auto dell’epoca, segna una straordinaria affinità di valori rispetto a Volvo. Per cui ci siamo detti che non solo valeva la pena che Volvo fosse alla Targa Florio, ma che sarebbe stata anche una bella storia da raccontare. Da qui l’idea dell’atto teatrale, della quale ringrazio l’amico Dario Pennica, Direttore di Sicilia Motori. Un’iniziativa che ci auguriamo possa essere gradita a tutti gli appassionati”.
La Targa Florio Classica si correrà dal 15 al 18 Ottobre prossimi sulle strade della Sicilia Nord Occidentale e toccherà parte del glorioso Circuito delle Madonie sul quale si è tradizionalmente disputata la gara.