martedì 20 ottobre 2015

Come sarà la Coppa Italia 2016




La stagione non è ancora conclusa e già è tempo di programmare quella che verrà. La Coppa Italia 2016 si presenterà in pista con una nuova veste e una nuova suddivisione delle vetture. Si perderà la suddivisione in “Divisioni” così come introdotta cinque anni fa e si passerà a due Raggruppamenti denominati Coppa Italia GT e Coppa Italia Turismo.

Come evidenziato dal nome, i due schieramenti, che rimarranno separati, saranno riservati a tutte le vetture Gran Turismo nel primo caso e a tutte le Turismo nel secondo caso. Saranno dunque ammesse le vetture impegnate quest’anno e l’anno prossimo nei vari campionati nazionali e internazionali sia GT che Turismo. Tutte le vetture saranno inquadrate in classi in base al livello di preparazione garantendo dunque la massima partecipazione. I costi rimarranno in linea con quelli degli ultimi tre anni per continuare ad offrire un prodotto di assoluto livello qualitativo ma allo stesso estremamente concorrenziale.

Invariato il sistema di punteggi che premia le classi più numerose con maggiori punti per consentire anche a chi ha vetture meno prestazionali di avere ambizioni di assoluta.


Nessuna cambiamento anche sotto l’aspetto sportivo con otto appuntamenti stagionali e uno scarto. L’obbiettivo è quello di avere un calendario con tutti appuntamenti nazionali disputando, ove possibile, anche un paio di prove in notturna. Ciascun appuntamento vedrà due gare sulla distanza massima di 25 minuti così come la qualifica, e fino a quattro sessioni di prove libere. Anche la policy degli pneumatici rimane la stessa con un unico fornitore e quantità massime imposte.


A undici anni di distanza poi dall’ultima volta, la Coppa Italia torna ad aprire i suoi schieramenti alle vetture Sport prototipo. Nel 2016 infatti, parallelamente alla Coppa Italia GT e a quella Turismo ci sarà la Coppa Italia Prototipi. In questo caso il format di gara sarà del tutto simile a quello delle GT e delle Turismo ma si articolerà su un calendario di massimo sei prove. Ammessi a correre saranno tutte le vetture Sport Storiche degli ultimi trent’anni ancora una volta suddivise in classi in base al livello di preparazione delle vetture. In questo caso entrambe le partenze saranno di tipo lanciato. E’ al vaglio la possibilità di creare uno schieramento dedicato anche alle formule denominato Coppa Italia Formule. Nelle prossime settimane, a seguito dei colloqui con team e piloti, seguiranno maggiori informazioni.


Sotto l’aspetto della promozione si sta lavorando per garantire la copertura in web streaming di tutte le prove 2016. Le immagine saranno dunque disponibili live, ma anche in qualsiasi altro momento su Smart Tv, PC, smartphone e tablet.


Foto Actualfoto