Grande prestazione e grande week end per Matteo Arrigosi nell’appuntamento tedesco del Trofeo 500 Abarth Europe. Il pilota brianzolo è stato autore di uno splendido week end, terminato con un arrivo in volata e vittoria sfiorata per una manciata di decimi di secondo.
Arrigosi, reduce dallo sfortunato week end di Spa, ha iniziato alla grande il week end già dalle prove libere, quando con pista bagnata e scivolosa, 14 gradi di temperatura e soprattutto incredibilmente la nebbia, è riuscito ad ottenere tempi di rilievo nonostante avesse seri problemi al turbo.
E’ lì che Matteo ha capito che avrebbe potuto disputare un ottimo week end, tanto è vero che le qualifiche, vissute interamente per la battaglia per la pole con Darbom, ne è uscito vincitore proprio il pilota di Oggiono, che ha superato nel crono il leader del Trofeo proprio all’ultimo giro, con una tornata praticamente perfetta.
Entrambe le gare sono state molto spettacolari, con Matteo sempre protagonista. In gara uno Arrigosi, ostacolato da una vettura che gli si è piantata letteralmente davanti, ha perso molto tempo e dopo il primo giro è transitato in quarta posizione. E’ lì che è cominciata una forsennata rimonta che ha portato l’oggionese a recuperare prima la terza posizione, poi la seconda. I crono di Arrigosi sono stati i migliori della propria classe e il pilota della 500 numero 39 ha recuperato anche il lungo distacco dal primo, anche se la bandiera a scacchi è stata sventolata quando il distacco tra i due è stato praticamente colmato.
Se gara uno è stata entusiasmante, la seconda ancora di più. Partito dalla seconda fila, dopo l’inversione della classifica di gara uno, già dal semaforo verde si è visto che Matteo poteva dire la sua per la vittoria. Superato subito Cimarelli, è cominciata una lotta forsennata con Appelqvist, il quale che chiude ogni porta ad ogni staccata. Dopo la neutralizzazione con la Safety Car, Matteo ha cercato di forzare il sorpasso ed è stato sorpreso da Darbom, che successivamente però è uscito di pista. La lotta per la vittoria è rimasta quindi tra Appelqvist ed Arrigosi, con quest’ultimo che voleva assolutamente agguantare la prima vittoria stagionale. I due sono stati autori di giri tiratissimi, il loro duello è stato continuamente immortalato dalle telecamere che hanno ripreso la gara. Entrambi hanno sfruttato l’intera pista e a volte non solo quella. Ma Appelqvist è stato lesto a chiudere ogni spazio e a riuscire a mantenere la vittoria nonostante l’arrivo in volata, con Arrigosi che è giunto praticamente affiancato al leader.
I risultati della corsa tedesca consentono a Matteo di recuperare parecchi punti in classifica generale, dove ora occupa la quarta piazza, poco distante dalla vetta.
Ovviamente è entusiasta il pilota di Oggiono a fine gara, che non recrimina sul risultato finale: “Cosa devo dire, ce l’ho messa tutta per portare a casa la vittoria e sono molto soddisfatto di entrambe le gare. Avrei forse potuto ottenere di più in gara uno, ero nettamente il più veloce e la vettura che si è bloccata davanti a me allo start mi ha fatto perdere un’eternità. Rimontare non è stato facile, pensavo di poter agguantare anche la prima piazza ma, ahimè, è stata sventolata la bandiera a scacchi quando ormai pensavo a come attaccare il leader. Gara due l’ho invece vissuta col coltello tra i denti, ad ogni staccata mi buttavo in ogni spazio pur di riuscire a passale Appelqvist, ma lui è stato veramente bravo nel difendersi. Abbiamo lottato praticamente per tutta la gara, sfruttando l’intero nastro d’asfalto e andando anche oltre. Alla fine solo pochi metri non mi hanno permesso di vincere, però sono davvero molto soddisfatto del risultato e della mia classifica, dove ho ridotto di parecchio il distacco dalla vetta. Ora attendo la gara di Imola, a fine settembre, per replicare e magari migliorare ancora i miei risultati”.