martedì 1 settembre 2015

Presentato a Expo2015 il Gran Premio d'Italia di F1




> 1 Settembre 2015 - “Monza è e deve essere la sede del Gran Premio d’Italia di F1”. Lo ha ribadito il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani alla conferenza stampa, che si è svolta oggi a Expo2015, per presentare l’86° edizione della corsa in programma domenica 6 settembre.

“Stiamo lavorando insieme, facendo sistema con questo obiettivo; c’è l’interesse delle istituzioni e le buone intenzioni devono essere tradotte in atti concreti” ha aggiunto il Presidente ACI.

Il rinnovo del contratto, in scadenza nel 2016, per mantenere la Formula 1 all’Autodromo di Monza è stato al centro della conferenza stampa alla quale sono intervenuti il Presidente dell’Automobile Club di Milano Ivan Capelli, l'Ambassador di Expo Milano 2015 Demetrio Albertini, il Presidente Sias-Autodromo di Monza Andrea Dell’Orto, il Sindaco di Monza Roberto Scanagatti, il Presidente CONI Lombardia Oreste Perri e il Vice Sindaco di Milano Francesca Balzani.

Andrea Dell’Orto, al primo Gran Premio come Presidente e Amministratore Delegato di Sias, ha ricordato l’attività svolta nei primi mesi di incarico e l’obiettivo di rendere l’impianto fruibile in tutti i giorni dell’anno. Tra le corse che potrebbero tornare all’Autodromo di Monza, il Mondiale Endurance e le moto. 

Per quanto riguarda la prevendita del Gran Premio, il Presidente Dell’Orto ha ricordato il segno positivo rispetto al 2014 con un rialzo del 4 per cento per gli acquisti off line e dell’8 per cento per quelli online. Tra questi ultimi, al primo posto ci sono gli italiani seguiti da inglesi e svizzeri. Soltanto al settimo posto gli appassionati tedeschi che hanno acquistato il tagliando per assistere al Gran Premio.

Il Presidente Roberto Maroni ha sottolineato l’impegno di Regione Lombardia per il Parco e per l’Autodromo. L’approvazione dell’emendamento sulla defiscalizzazione dell’ingresso della Regione nella proprietà del Parco, di cui si è parlato a lungo nei mesi scorsi, consentirà di valorizzare il Parco con investimenti di 70 milioni di euro nei prossimi 10 anni, una somma che non potrà essere utilizzata per pagare la FOM di Bernie Ecclestone per mantenere il Gran Premio a Monza. Soltanto una parte di questa somma potrà essere destinata a interventi nell’area dell’Autodromo, dopo che sarà rinnovato il contratto per mantenere la F1 a Monza.
Secondo il Presidente Maroni “il ruolo delle istituzioni è importante per garantire la sopravvivenza del Gran Premio d’Italia a Monza, senza alternanza con Imola o il Mugello”.
“Monza è Monza. L’obiettivo minimo è raggiungere la centesima edizione del GP d’Italia” è stata la battuta finale di Roberto Maroni.

Il Vice Sindaco di Milano Francesca Balzani ha ricordato “la scommessa ardita del 1922: costruire un circuito dentro un parco. Una scommessa che si ripropone e che può essere vinta lavorando insieme per il Gran Premio d’Italia”.

> foto Giorgio Aroldi