venerdì 25 settembre 2015

DA DOMANI, MODENA MOTOR GALLERY CHE APRE ALLE AUTO E MOTO STRANIERE


327 espositori, 380 auto e moto storiche, 15 tra Club, Registri Storici e Musei, 7 mostre e 5 raduni di auto e moto. Sono alcuni dei numeri della terza edizione di Modena Motor Gallery, in programma domani e domenica 27 settembre presso il quartiere fieristico della capitale dei motori. 

Con un 20% di visitatori in più rispetto al primo anno, la seconda edizione della manifestazione ha confermato l’alto gradimento per l’originale scelta di ospitare esclusivamente auto e moto d’epoca italiane: quest’anno Modena Motor Gallery apre anche alle auto e moto storiche di altri Paesi, per coinvolgere nuovi visitatori e espositori. 

Uno dei principali eventi collaterali sarà una grande mostra sullo storico Aerautodromo di Modena, che racconterà avventure di uomini, ingegno e motori organizzata in partnership con il Circolo della Biella, uno dei più blasonati Club italiani. 
Modena e il suo autodromo infatti per oltre 20 anni furono la piccola Indianapolis europea, rappresentando un’importante traccia della crescita dell’automobilismo da competizione tra gli anni ’50 e ’60: Maserati, Ferrari, De Tomaso, Stanguellini e officine artigiane di straordinario valore hanno avuto la possibilità grazie alla “pista” di sviluppare, trasferire velocemente idee e concetti vincenti da impiegare anche nelle gare. 

Tra gli altri saranno esposti alcuni pezzi unici come: Ferrari F2 monoposto, 1950 Stanguellini Delfino, Maserati 250F, Barchetta Maserati, Fiat 1100 e, tra le moto, MV4 cilindri, HD 250 Villa. Una seconda esposizione dedicata alla Tecno di Bologna: la storia di una piccola azienda che arriva alla Formula 1 portando due fratelli bolognesi a confrontarsi con le più importanti realtà mondiali nel campo delle competizioni automobilistiche. La Mostra, intitolata “La Tecno di Bologna: quando una piccola azienda sfida il mondo delle competizioni”, consentirà non solo di ammirare le splendide monoposto create dai Fratelli Pederzani, ma anche di ripercorrere i momenti più importanti della loro singolare avventura rievocati dalla viva voce dei protagonisti. 

E ancora: a venti anni dalla scomparsa una mostra in ricordo di Juan Manuel Fangio, in Galleria una sfilata di 50 bellissime Giordani a pedali, una selezione delle più belle e originali motociclette straniere e due anteprime mondiali: una Ferrari 250 cabrio Pininfarina I° serie dal valore inestimabile e il modello di stile della Pantera 2000, il canto del cigno di Alejandro De Tomaso. 

Il Registro Fiat esporrà una serie di vetture legate al mondo del lavoro: da una Balilla a una Topolino furgoncino, da una Fiat 130 carrofunebre a una Fiat 238 ambulanza. Per gli appassionati di supercar non mancheranno una Huayra e una Zonda coupè. 

Inoltre la mostra “Francesco Baracca, il Cavallino Rampante”, a cura di Franco Savignano, esporrà opere realizzate ad hoc da sette importanti artisti contemporanei italiani: ciascuno a modo suo ha reso omaggio alla figura di Baracca, alle sue imprese, al suo coraggio e ideali, con dipinti che ripropongono l’iconografia del volo, il fascino del cielo stellato o la silhouette del cavallino rampante, un cavallino che tanta parte ha avuto nella storia e nel successo del più famoso brand al mondo: la Ferrari. 

Infine, per la prima volta in una manifestazione di questo tipo, si terrà la prima edizione di Modena Motor Gallery PhotoContest “Gente e Motori”, promosso da AC Factory: un concorso fotografico aperto a tutti i visitatori del salone. Il tema del photo contest saranno le emozioni, le espressioni e gli sguardi del pubblico della Mostra e rivolti ai “motori”, protagonisti del Salone. Un contest al quale potranno partecipare tutti: visitatori, fotografi dilettanti, amatori e professionisti. 

Questi sono solo alcuni degli eventi collaterali a Modena Motor Gallery, una manifestazione che si sta già affermando come uno degli appuntamenti più interessanti e originali nel panorama europeo e che si pone come obiettivo la promozione del “Made in Italy” e la valorizzazione di un grande patrimonio che tutto il mondo ci invidia. Passato e presente si incontrano a Modena per raccontare una lunga storia di innovazione, tecnologia, saperi; ecco perché nell’edizione 2015 gli organizzatori hanno deciso di dare ancora più spazio agli artigiani, con una “Strada” dedicata a loro, dove troveremo carrozzai, tappezzieri, meccanici, elettricisti, officine storiche, restauratori. Professionisti che con passione e competenza curano, mantengono, ridanno vita a pezzi unici. 
La “Strada degli artigiani” ospiterà oltre 50 aziende tra le più affermate in Italia e punterà l’attenzione sulla tutela e formazione di questo settore che rischia di essere ridimensionato dalla mancanza di personale giovane qualificato; non è un caso che ACI Storico abbia deciso di identificare in Modena il luogo più adatto per sostenere, promuovere e qualificare questo settore. 

Tre i Padiglioni di ModenaFiere dedicati ai commercianti di auto e moto, ai Club e Associazioni più prestigiose, editoria, automobilia, ricambi, accessori e oggettistica. In contemporanea, nella “Piazza dei Privati”, ci sarà la possibilità di scambiare o vendere la propria auto o moto storica.